SAN GIORGIO BIGARELLO «Un sistema sclerotizzato quello che a San Giorgio Bigarello vede da sempre alla guida del Comune la sinistra, per questo il centrodestra auspica in un vero cambio nelle politiche amministrative di questa importante cittadina alle porte di Mantova». È la nota congiunta con cui le segreterie provinciali di FdI, Lega e Forza Italia hanno formalizzato l’appog – gio alla candidata Daniela Sogliani, l’ex assessore alla guida di una lista civica trasversale “Il Cambiamento”. «La sfida nuova è quella di rendere tutto il territorio e i suoi residenti più partecipato e partecipativo, maggiormente collegato e coordinato », dichiara Daniela Sogliani. «San Giorgio Bigarello è un Comune in espansione, ma in talune zone si è trasformato in quartiere “dormitorio” con nuovi residenti totalmente estranei alla vita del paese; altre zone, in particolare le piccole frazioni, sono isolate, abitate da famiglie storiche di residenti». Parole a cui si sono accodati i segretari provinciali dei partiti di centrodestra. «Forza Italia ha colto la sfida della lista “Il Cambiamento” per battere lo storico governo locale di sinistra. Appoggiamo convintamente la candidata Sogliani a cui auguriamo buon lavoro e un particolare “in bocca al lupo”a Gian – marco Balestriero, 21 anni, il nostro più giovane candidato consigliere», commenta Miche – le Falcone di Forza Italia. «In territori difficili come San Giorgio Bigarello sarebbe miope pensare di vincere rimanendo ancorati ai classici schemi politici che ci rappresentano a livello nazionale – osserva Paola Mancini di Fratelli d’Italia – E’ il momento di aggregare forze civiche e trasversali, con storie ed esperienze diverse ma con il solo obiettivo di dare a San Giorgio Bigarello un’amministrazione seria e competente». «Dopo una condivisione di obiettivi e di strategie, la Lega – afferma il consigliere regionale Alessandra Cappellari – ha deciso di sostenere Daniela Sogliani contribuendo alla formazione della lista con l’inserimento di persone capaci e competenti, da sempre sul territorio e a contatto con i cittadini, in grado quindi di intercettarne le necessità e diventare punti di riferimento nella futura amministrazione». Matteo Vincenzi