GONZAGA Come ogni anno c’è una giustificata attesa per l’inizio della Fiera Millenaria: senza nulla togliere alla giornata di sabato appena trascorsa (dove il meteo ha comunque creato non poca preoccupazione) è nella prima domenica di fiera che si vive il momento più intenso. La macchina parte, con le sue proposte e i suoi programmi e c’è curiosità per assistere a quella che sarà la risposta di pubblico in una manifestazione che, in controtendenza rispetto alla situazione generale dei comparti fieristici, ha presentato negli ultimi anni numeri confortanti. Anche quest’anno il taglio del nastro inaugurale da parte del presidente dell’Ente Fiera Giovanni Sala sarà accompagnato dalla presenza dell’assessore regionale all’agricoltura Fabio Rolfi. Rolfi, nel giorno della presentazione dell’evento, aveva definito la Millenaria come «la fiera delle fiere»: una definizione che può risultare eccessivamente altisonante e che invece fotografa alla perfezione le aspettative di un territorio sovraprovinciale e sovraregionale su un appuntamento che riunisce il mondo agricolo, agromeccanico e zootecnico. Anche nella giornata di oggi dunque appuntamento con show cooking e degustazioni che si snoderanno fino in tarda serata, ma anche momenti di approfondimento e riflessione rivolti soprattutto (ma non solo) agli addetti ai lavori. Oltre ovviamente a ben 500 espositori dislocati su un’area che – lo scorso anno – si dovette ridurre per motivi di sicurezza ma che quest’anno ha subito qualche correttivo per potere fornire al pubblico un percorso il più piacevole possibile nella sua fruizione. Parte dunque una lunga settimana di iniziative a trecento sessanta gradi che si chiuderà solo domenica prossima. Si spera con numeri importanti.