QUISTELLO – Alla rsa Ciclamini di Quistello arriva l’esercito, o meglio, arrivano quattro infermieri dell’esercito italiano inviati dal Commissario della Sanità Domenico Arcuri . Su 68 pazienti ben 60, ad oggi, sono risultati positivi al Covid 19 come i due terzi del personale sanitario. Una situazione insostenibile che stava veramente rischiando il collasso sia per quanto riguarda la situazione degli ospiti, molti dei quali già con patologie pregresse e quindi aggravati dall’infezione, sia per quel che concerne infermieri, medici e ausiliari. Occorreva perciò correre ai ripari il più presto possibile da qui, in collaborazione con l’Azienda territoriale sanitaria (Ats) e con la dirigenza della casa di riposo, la chiamata da parte del sindaco Luca Malavasi al ministero della sanità. «Quello che è rimasto del personale era ormai allo stremo delle forze di fronte, tra l’altro, ad una situazione veramente tragica dato l’alto numero di persone ospiti trovate positive – ha spiegato il primo cittadino -. Sono stato contattato direttamente dal Comissario Domenica Arcuri il quale, dopo essersi in più occasioni confrontato sia con me che con la rappresentanza territoriale dell’Ats, ha deciso di inviarci in soccorso quattro infermieri dell’esercito. Un’aiuto dal governo che ci darà modo di risolvere, in parte, una situazione veramente disastrosa. Già da domani (oggi per chi legge ndr ) verranno spostati i pazienti risultati negativi al tampone rino-faringeo. in altre case di riposo quali Green Park e Villa Azzurra e quelli invece più gravi in strutture dove ci sono reparti di cure subacute. Devo dire, anche se ovviamente il quadro rimane di emergenza grave, inizio a vedere all’orizzonte una sorta di soluzione grazie a questo intervento da parte di Arcuri e il coordinamento pronto di Ats».
Purtroppo l’infezione ha causato anche alcune perdite, fino a sabato scorso, infatti, i decessi nella casa di riposo Ciclamni erano tre. (s.)