Ciclocross – Giro d’Italia: Zerbinati tradito dalla catena

Pietro Zerbinati
Pietro Zerbinati

SANT’ELPIDIO A MARE Il fango e l’erba si sono rivelati gli avversari più agguerriti di  Pietro Zerbinati  dello Sporteven, che ieri stava raggiungendo un risultato di rilievo nella settima tappa del Giro d’Italia di ciclocross. A Sant’Elpidio a Mare il giovane atleta mantovano ha dimostrato, al di là della sfortuna che lo ha condizionato nel finale di gara, di avere le carte in regola per distinguersi in una specialità assai impegnativa. Al via della prova riservata agli Esordienti, si presentano in 117 e tra loro vi è Zerbinati, deciso a fare bella figura. Chilometro dopo chilometro, Pietro evidenzia carattere, grinta e volontà e si colloca tra i primi. All’inizio dell’ultimo giro è nono. Spinge forte sui pedali, ma a rovinargli la giornata ci pensano il fango e l’erba accumulatesi sulla catena e sui pedali. Questi provocano il blocco del movimento facendo cadere la catena. Lui non si perde d’animo, si porta la bici in spalla e di corsa raggiunge la piazzola dove i suoi tecnici, a partire dal ds  Carlo Pedrazzoli, sono pronti a sostituirgliela. Pietro riprende la gara, ma lo spazio per rimediare è poco e si deve accontentare di un 15esimo posto. Il prossimo appuntamento per lui e per il team di  Gianluca Boselli sarà il Campionato Italiano di ciclocross, sabato a Lecce.