Mantova Dopo il buon pareggio in casa del Cesena, il Mantova torna domani al “Martelli” per affrontare il Legnago nella quartultima giornata di campionato. Sabato scorso al “Manuzzi” è uscito un pareggio, dopo 90 minuti giocati a tratti con il freno a mano tirato da ambo le squadre, per paura di scoprirsi. Il Mantova in più di un’occasione aveva avuto l’opportunità di sfondare il muro cesenate, ma è mancato l’affondo finale. Quello che servirà domani sin da subito per cercare di colpire un avversario affamato di punti e che in questa stagione è riuscito a dare fastidio a molte squadre di media-alta classifica.
Ieri il Mantova ha continuato il lavoro settimanale. Assenti gli indisponibili Baniya, Militari e Fontana, mentre Tozzo ha svolto allenamento differenziato. Nel menù di giornata attivazione tecnico-motoria, esercitazioni tattiche e lavoro sui calci piazzati. Zanandrea si è allenato, ma difficilmente sarà convocato. Sul fronte formazione non ci si aspettano grosse sorprese rispetto alla gara di Cesena. Mantova che si dovrebbe presentare con buona parte del potenziale offensivo a sua disposizione già dalle battute iniziali per provare a colpire subito l’avversario. Oggi giornata di rifinitura, per i virgiliani, ma anche per gli scaligeri. I biancazzurri di Colella dovrebbero giocare con lo stesso modulo visto contro il Sudtirol, un 4-3-2-1 con Pizzignacco tra i pali, Ricciardi, Stefanelli, Perna e Girgi in difesa. In mezzo al campo, il trio con Antonelli, Yabre, Laurenti. Alle spalle dell’unica punta Buric, il duo formato da Lazarevic e Chakir, che andrà a sostituire lo squalificato Rolfini.