Il gran ballo delle mascherine, la consegna in tutta la provincia

MANTOVA – A tutti, due per famiglia, una per famiglia o anche ulteriori soluzioni. Con quelle arrivate da pochi giorni dalla protezione civile, i Comuni mantovani sono nel pieno della fase di distribuzione delle mascherine alle famiglie residenti. Ma come avviene la distribuzione in provincia di Mantova? Nella maggior parte dei casi vengono distribuite direttamente a casa da volontari, protezione civile, associazioni o anche da assessori e consiglieri comunali. I quali, debitamente attrezzati, in questi giorni stanno lasciando nella cassetta delle lettere delle abitazioni i dispositivi di protezione individuale da porre sul viso.
Ma quante ne vengono distribuite? Per semplificare, i Comuni stanno consegnando le mascherine un po’ in ordine sparso. Alcuni Comuni ne distribuiscono una a famiglia, altri una a cittadino, altri Comuni ancora invece stanno provvedendo a recapitarle solamente agli over 65 mentre qualche altro Comune ha adottato strategie diverse.
In generale in provincia in ogni caso sono due le soluzioni che vanno per la maggiore: o due mascherine a famiglia, o una mascherina per ogni residente.
La Voce ha contattato diversi sindaci chiedendo appunto lumi sul come e sul quanto. Il Comune che sta facendo le cose più in grande è Viadana, dove da domani partirà la distribuzione di due mascherine per ciascun residente (la cittadina conta oltre 20mila abitanti). I Comuni, almeno tra quelli contattati, che hanno deciso di distribuire una mascherina per ogni residente, ci sono Guidizzolo, Castiglione, Solferino (più mascherine chirurgiche per coloro che ne fanno richiesta), Piubega, Cavriana, Goito, Acquanegra, Redondesco e Porto Mantovano. Spiega proprio il sindaco di Porto Maurizio Salvarani: «Avremmo voluto distribuirle già in questi giorni, prima di Pasqua ma, data anche la mole di mascherine da recapitare, il confezionamento è molto oneroso dal punto di vista organizzativo. Contiamo di iniziare la distribuzione a partire da martedì mattina».
Due per ogni nucleo famigliare invece sono le mascherine destinate a Ostiglia (più le mascherine della protezione civile destinate ai commercianti che fanno consegne a domicilio), Suzzara, San Benedetto, Rodigo, Pegognaga, Bagnolo, Marmirolo. Monzambano invece ne distribuisce sei a famiglia. A Dosolo si è conclusa ieri la distribuzione agli over 65, mentre a Sustinente sono state consegnate una in tessuto e due chirurgiche per ogni nucleo familiare.
A Casaloldo le mascherine vengono consegnate solo alle famiglie dove è presente un positivo, alle famiglie dei volontari della protezione civile mentre in un secondo momento ne verrà consegnata una per residente. A Medole sono state distribuite in alcuni luoghi di aggregazione e ora alcune donne del paese stanno cucendo appositi kit che verranno consegnati a breve. A Marcaria vengono consegnate ai nuclei familiari con ultra 65enni e poi alle famiglie senza ultra 65enne ma con almeno tre componenti. A Gonzaga due per persona dai 75 anni in su, disabili, persone o famiglie, mentre a Borgo Virgilio la distribuzione è di un dispositivo per nucleo famigliare.