MANTOVA Mantova piange Ugo Conta, musicista dal grande spessore internazionale e Virgilio d’oro qualche anno fa. Il primo amore di Ugo Conta é la musica. Negli anni ’50 entra nel primo complesso di Celentano, suona con Riccardo del Turco e Sergio Endrigo. Nel ’63 si trasferisce a Hong Kong con un quintetto per inaugurare l’Hilton, dove anima il celebre Den Bar. Nel ’69 fonda il Mantua Judo Club (allevando 4000 allievi e parecchi campioni), nell’81 la Hong Kong Judo Federation, la Hong Kong Kong Music Society e l’Hong Kong Mantua Friendship Festival. Nel frattempo ha aperto ‘La bella donna’, ristorante italiano, e poi ‘Rigoletto’ dove apprezzano la nostra cucina il Presidente Pertini, Francis Ford Coppola, Omar Sharif, Roger Moore, Jean Paul Belmondo e altre star internazionali. Per 12 anni Conta ha promosso, organizzato e sponsorizzato Concorsi per violino e pianoforte, scambi culturali in musica ed arte, concerti pro UNICEF a Mantova, nelle più prestigiose ville venete, a Hong Kong, nella cittadina francese di Charville Mezieres nostra gemellata. Con la moglie May Chau e Liuba Rodella nel 1994 fonda la May Chau Academy for Contemporary Arts and Languages, che attualmente vanta oltre 600 studenti. Le sue passioni non lo abbandonano, e nel 2002 apre un altro ristorante, Ugo, come gli altri dedicato a Mantova e ricco della iconografia Virgiliana. Cosí come torna al jazz con The Ugo Conta Italian Quintet, affermandosi nel frattempo come maestro di judo (cintura nera sesto Dan), direttore di gara internazionale, arbitro nazionale, commissario tecnico e istruttore nazionale. Tutto questo, con la nostra città costantemente negli occhi, nella mente e nel cuore.