Bancarotta Trazzi Srl: tre patteggiano e uno sceglie il rito abbreviato

MANTOVA – Tre patteggiamenti e un rinvio a giudizio per un processo con rito abbreviato fissato per il 15 febbraio dell’anno prossimo. Questo l’esito dell’udienza preliminare per una bancarotta da circa 6 milioni di euro della Trazzi Srl di Sustinente, ditta che commerciava petroli, dichiarata fallita dal tribunale di Mantova il 21 marzo 2017 dopo che la proposta di concordato era stata respinta. La pena più alta è toccata all’amministratrice unica,  Antonella Briani, che ha patteggiato tre anni e otto mesi di reclusione. Più basse le pene patteggiate da uno dei revisori,  Saverio Caruso e da  Fabio Freddi, socio di maggioranza della ditta: un anno e sei mesi di reclusione ciascuno. Secondo quanto emerso dalle indagini ci sarebbero stati falsati i bilanci dal 2013 per coprire perdite che avrebbero portato la società al fallire ben prima del 2017. Resta ora nel processo solo un commercialista 60enne che ha deciso di affrontare il giudizio con rito abbreviato nel febbraio dell’anno prossimo.