MANTOVA “Questa amministrazione comunale è sempre più impegnata a realizzare nuove ciclabili, nel solo 2022 nel piano delle opere pubbliche sono previsti circa 3 milioni di euro per nuove piste ciclopedonali. Per precisione 900 mila euro saranno destinati per i nuovi percorsi a favore dei velocipedi nel quartiere di Te Brunetti (900 mila euro per via Amadei), per la zona di Porta Cerese e via Luzio (500 mila euro) e 1,5 ml di euro per il quartiere Borgochiesanuova. Nel 2023 sono invece previsti ben 7,7 milioni di euro per nuovi tratti ciclabili e sottopassi ciclopedonali (500 mila per viale Oslavia, 2 ml di euro per viale Piave, 1 ml di euro per il sottopasso ciclopedonale viale Montello, 1,2 ml di euro per il sottopasso ciclopedonale di Porta Cerese, 1 ml di euro per nuove ciclabili, 1,5 ml di euro per via dei Caduti e 500 mila euro per viale Pitentino. Non dispiace che Mantova possa diventare una piccola Amsterdam, a stupire è però la scarsa attenzione per gli attuali percorsi ciclabili destinati a ciclisti che meriterebbero più attenzione e soprattutto interventi di manutenzione straordinaria assenti da anni. Una su tutte è l’infrastruttura ciclabile che collega il centro della città al quartiere periferico di Lunetta. La pista sembra essere stata abbandonata al suo destino ed in alcuni tratti sta sprofondando, non a caso in diversi punti sono state inserite delle transennature mobili per avvertire i ciclisti degli evidenti pericoli. La staccionata in legno che delimitava il percorso è completamente divelta ed il manto stradale sembra una groviera. Sono arrivate diverse segnalazioni da parte dei tanti residenti che percorrono quella ciclabile quotidianamente per recarsi al lavoro o per semplici motivi di svago, è sempre più pericolosa e non si comprende per quale motivo dopo più di un anno l’amministrazione non intervenga per ripristinarla. Impossibile non interrogare gli assessori Nicola Martinelli (lavori pubblici) e Jacopo Rebecchi (mobilità sostenibile) sulla mancata e necessaria attività di gestione/manutenzione e monitoraggio delle attuali piste ciclabili ed in particolare sui tempi di intervento per rendere più sicuro il percorso che conduce a Lunetta”.
