Mantova piange Mauro Merciari, storico volto della pubblicità cittadina

MANTOVA Lutto nella galassia amministrativa mantovana per la scomparsa, ieri, di Mauro Merciari, a 82 anni. Il suo nome rimane legato alla pubblicistica della città. Nato a Varese Ligure, iniziò giovanissimo il suo incarico in Ica Spa la società concessionaria dei servizi di gestione delle affissioni pubbliche e della pubblicità in centinaia di comuni italiani. Trasferitosi a Mantova nel 1968, rivestirà il ruolo di responsabile Ica per le concessioni pubblicitarie del Comune virgiliano per oltre 40 anni. Ha prestato il suo servizio con diversi sindaci da Usvardi a Bertazzoni, da Genovesi a Corradini, da Burchiellaro a Brioni e da ultimo a Palazzi.
Degno di ricordo il suo impegno in occasione della “Celeste galeria”, ove concorse a pubblicizzare l’evento in diverse città italiane, e grazie anche a lui a fare assurgere quella mostra alla rilevanza che sappiamo. Lascia la moglie Maria Teresa Pozzi e i figli Gilda e Alessandro. Il funerale si terrà domani alle 10 nella parrocchiale di San Silvestro a Curtatone.
«Ho conosciuto Mauro da comandante della Polizia locale e dirigente dello sportello unico – ricorda il direttore di Aster Ildebrando Volpi –. Ricordo il lavoro fatto per riordinare l’impiantistica pubblicitaria e renderla più decorosa, e il suo impegno pubblicitario nei mesi della “Celeste galeria”. Avevi sempre a che fare con una persona squisita, disponibile, gentile, collaborativa. Anche se era spezzino amava tantissimo Mantova, e quando si trattava di lavorare per la città si spendeva con entusiasmo e generosità».