Freddo di primavera: caloriferi sino al 30, ordinanza del sindaco Palazzi

MANTOVA – Il colpo di reni dell’inverno mette il sindaco Mattia Palazzi in condizione di firmare un’ordinanza straordinaria per acconsentire all’accensione dei caloriferi sino a fine mese. I termometri in città sono scesi ben sotto i 10 gradi, e ieri addirittura sui cruscotti degli abitacoli la temperatura esterna era stimata fra i 5 e i 7, a seconda delle ore. Insomma, temperature pienamente decembrine si potrebbe dire.
Anche senza attendere l’autorizzazione da via Roma in molti condomini del capoluogo gli amministratori avevano già da giorni provveduto a rimettere in movimento le caldaie, soprattutto laddove nelle abitazioni si trovavano persone fragili o anziani.
Adesso la presa d’atto della recrudescenza invernale ha indotto il primo cittadino a intervenire d’autorità, saltando la procedura prodromica di legge e firmando l’ordinanza che consente le accensioni degli impianti di riscaldamento domestico e nelle attività sino al 30 aprile, con una facoltà di riscaldamento di 7 ore giornaliere.
Le condizioni meteo si sono del resto molto aggravate nei giorni scorsi, spazzando via l’illusione di giornate pre-estive che avevano addirittura evidenziato temperature di 28 gradi. Di colpo le colonnine di mercurio sono scese al di sotto dei 10 gradi, accompagnate da fortissime raffiche di vento di bora e fredde manifestazioni temporalesche. Ancora ieri sono stati registrati danni nell’hinterland cittadino a causa delle forti raffiche, cui sono seguite precipitazioni per l’intero arco della giornata. Né le previsioni correnti si fanno concessive di significativi miglioramenti. Da qui la decisione di Palazzi, che nell’ordinanza precisa: «Le temperature registrate in Mantova dalle stazioni meteorologiche di Arpa Lombardia sono al di sotto della media stagionale e le previsioni meteo non prevedono significativi incrementi della temperatura e il ripristino, a breve, delle condizioni meteo-climatiche medie del periodo».
Ce n’è abbastanza insomma per derogare dalla normativa nazionale, che inserisce il comune di Mantova nella zona climatica E dell’art. 4 del Dpr n. 74/2013, e che comporta un orario massimo di funzionamento dei caloriferi per 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile. Viste le contingenti rigidità, scatta il disposto del decreto ministeriale 383 del 6 ottobre 2022, che permette ai sindaci di derogare dalle disposizioni delle città in face climatiche. autorizzando l’accensione degli impianti termici alimentati a gas, prevedendo comunque durate giornaliere non superiori alla metà di quella consentita in via ordinaria.