MANTOVA – Sversamenti nei fiumi, molestie olfattive, incendi: cresce il numero di segnalazioni di emergenze antropiche ad Arpa. Nel 2023, si è arrivati a 1.295 segnalazioni da tutto il territorio lombardo al numero verde 800.061160, 3,5 al giorno, con una crescita esponenziale rispetto agli anni passati, se si considera che nel 2015 le segnalazioni erano state 696. Di fatto, dal 2018 non si è mai scesi sotto le 1.000 all’anno, compreso il 2020. La maggior parte di queste segnalazioni rientra nelle casistiche emergenziali di competenza dell’Agenzia, anche se solo una frazione di esse presenta le caratteristiche di vera e propria emergenza con necessità di un intervento sul posto da parte dei tecnici di Arpa. Tra le province, Brescia ha il primato per il numero di attivazioni, con ben 123, praticamente una ogni 3 giorni, mentre Mantova è terza con 74. Guardando alla percentuale di sopralluoghi su attivazioni di Arpa è Lecco, però, ad essere al primo posto, con ben il 71% di 53, seguita da Mantova con il 64,2% e Cremona con il 62,9%. Le province di Brescia, Milano, Mantova, Cremona e Bergamo contribuiscono per il 60% sul totale dei report compilati. Il 2023 registra una lieve diminuzione di attivazioni nelle province di Brescia, Mantova, Bergamo, Milano, Lecco, Monza Brianza rispetto all’anno precedente, mentre le altre province hanno registrato una leggera crescita. Mantova è comunque seconda per i sopralluoghi in campo che nel 2023 sono stati 48 (Brescia è in testa con 65). Una forbice, quella con brescia che si accorcia abbondantemente per i sopralluoghi su incendio, dove Mantova ne conta 11 contro i 13 di Brescia e su un totale di 50 in Lombardia nel 2023. Mantova è stata inoltre l’unica provincia lombarda in cui è stato rilevato più di un incendio di rilevanza significativa. Sono stati infatti due su un totale di otto, gli interventi del Gruppo di Supporto Specialistico di Contaminazione Atmosferica (Gss Ca) per gli incendi di cui si presume una durata superiore alle 6 ore (Borgo Virgilio 26 febbraio 2023; Mantova 19 maggio 2023). Nel 50% dei casi, le segnalazioni partono dai cittadini, seguiti dai vigili del fuoco; decisamente più contenuto il numero di segnalazioni che arrivano da associazioni ambientaliste, solo 9 nel 2023; anche quelle dei Comuni sono state solo 54 in tutta la Lombardia, a fronte delle 347 dei cittadini, anche se l’analisi della conoscenza delle competenze di Arpa vede questi ultimi tra i meno preparati. ’86,3% dei casi hanno riguardato situazioni di disagio olfattivo, per il 7,3% rumore, per il 2,7% inquinamento in corpi idrici superficiali. Guardando all’andamento negli anni, si rileva comunque un incremento importante di segnalazioni di molestie olfattive, passate dalle 162 del 2018 alle 389. Per quanto riguarda, invece, le segnalazioni che hanno portato ad attivazioni di Arpa, le province di Brescia, Milano, Mantova, Cremona e Bergamo contribuiscono per il 60% sul totale dei report compilati.