SUZZARA – Ma chi l’ha detto che l’arte può stare solo nei musei e nelle gallerie? Ma, soprattutto, chi ha detto che non sia possibile ammirare un’opera in un parco, in una piazza o, osando un po’ di più, in un negozio di abbigliamento come in un ristorante? È questa la sfida, tanto provocatoria quanto intraprendente, che il Museo del Premio di Suzzara lancerà a partire dal prossimo 17 settembre, con l’evento “Dapartöt” (dappertutto in dialetto per chi non fosse avvezzo al vernacolare virgiliano). L’idea di fondo è tanto semplice quanto, a suo modo, rivoluzionaria, ovvero che l’arte possa stare e si possa fare ovunque. Ed è proprio sul fondamento di questa idea che saranno indette due iniziative legate all’evento: da un lato “Il museo a pezzi”, vetrofanie all’interno dei negozi di Suzzara con riferimento alle opere della Galleria del Premio, dall’altro lato “Keywords”, parole chiave contemporanee che gli artisti, tutti rigorosamente al di sotto dei trentacinque anni d’età, utilizzeranno per creare opere in spazi pubblici come il municipio, il centro culturale Piazzalunga ed anche la sede dell’azienda consortile di servizi alla persona Socialis. Si può proprio dire che con “Dapartöt”, la galleria suzzarese porti avanti il testamento spirituale di Dino Villani e del Premio stesso, ovvero un’arte che arrivi sempre di più al popolo, nobilitandolo, e non arroccandosi in musei per pochi intimi, appassendo tra teche polverose. Un’arte che sia tra il popolo e per il popolo, senza avere accenni di facile populismo, ma anzi accrescendo l’intelletto e la profondità emotiva di chi osserva l’opera. Se questa si potrà definire una missione compiuta è una sentenza della quale saranno chiamati ad occuparsi i posteri. Restando sul presente, è necessario sottolineare che ogni artista potrà partecipare a “Dapartöt” con una o più opere dei vari linguaggi artistici, come grafica, pittura, scultura, installazione, video o fotografia; tutte le opere dovranno essere consegnate alla Galleria del Premio entro il prossimo 10 settembre. Tutti gli artisti che desiderano partecipare possono inviare una mail all’indirizzo galleria premio@comune.suzzara.mn.it.