Rugby Serie A Elite – Gregorio: “Viadana, sento un’aria nuova”

VIADANA Adesso che il Calvisano non partecipa più al massimo campionato di rugby, il vero derby per il Viadana è diventato quello contro il Colorno, per ovvie questioni geografiche. Le due squadre si affronteranno venerdì sera allo Zaffanella (kick off alle ore 19.30, arbitra Piardi di Brescia) nell’ultima gara del girone d’andata. E a rendere ancora più avvincente il match c’è la situazione di classifica, che vede le due compagini appaiate in seconda posizione con 24 punti, uno in meno della capolista Petrarca Padova, che giocherà a sua volta la classicissima contro il Rovigo (quarto a 23). Da questi due incroci uscirà inevitabilmente la squadra prima classificata al giro di boa, che potrà quindi fregiarsi del simbolico titolo di campione d’inverno. Un obiettivo, questo, che poteva sembrare una chimera per il Viadana ad inizio stagione, ma che è diventato sempre più concreto con il passare dei giorni, una vittoria dopo l’altra. Dieci giorni fa, contro i Rangers Vicenza, è arrivata la quarta di fila.
La notturna contro il Colorno evoca ricordi agrodolci in casa giallonera. Viene alla mente la partita di un paio di stagioni fa, sempre allo Zaffanella, con i viadanesi nettamente in vantaggio che andarono poi a rimediare una bruciante sconfitta. «Me la ricordo bene – afferma il mediano di mischia Pietro Gregorio, veterano del gruppo – anche se in quella occasione ero in panchina. Non sarebbe male prenderci una rivincita». L’occasione è propizia e la voglia di chiudere l’anno in bellezza, davanti al pubblico di casa, con le feste natalizie alle porte, può dare una spinta ulteriore. «Siamo tutti molto carichi per questa sfida – assicura Gregorio – ci sono in palio punti importanti e questo basta e avanza per darci le giuste motivazioni. Siamo alla pari in classifica, sia noi che loro vogliamo vincere. Colorno è forte e gioca molto bene, inutile dire che ci aspetta un pomeriggio complicato. Ma ci stiamo preparando molto bene per questa partita, siamo carichi e concentrati. Le sfide con Colorno sono state sempre battaglie, la rivalità sportiva c’è e si fa sentire. Se li battiamo, la situazione diventa interessante».
Dopo alcune stagioni con più ombre che luci, il ritorno ad una gestione più “casalinga”, con la bandiera Gilberto Pavan a guidare lo staff tecnico, sembra dare ottimi frutti. «Lavoriamo molto bene – conferma Gregorio – c’è un bel rapporto fra noi giocatori e lo staff. C’è un clima diverso, l’aria è cambiata, i risultati lo dimostrano. Siamo più costanti nel rendimento, gli stimoli non mancano. Non dobbiamo però illuderci, ma continuare a lavorare con l’intento di migliorare sempre».