MANTOVA – Ha riscosso interesse nella ex chiesa della Vittoria la mostra della artista afgana Shamsia Hassani, che ha lanciato un messaggio di speranza per un mondo più giusto. Nata nel 1988, Shamsia è la prima graffitista dell’Afghanistan e attraverso le sue opere ha dato e dà un volto alle donne afgane di potere, ambizione e volontà, in contrapposizione alla società maschile dominante. La vernice della mostra è stata corredata dalla testimonianza video dell’ambulatorio di Emergency a Polistena. Durante l’inaugurazione, vi è stata anche la testimonianza di una ragazza afgana Elnaz Mohandes Poor, che ha raccontato la sua esperienza e le difficoltà che una donna incontra nel suo paese di origine. Fra gli altri erano intervenuti Paolo Corbellani, (Amici di Palazzo Te) e l’assessore comunale Alessandra Riccadonna.