SOAVE (Porto)Il Partito Democratico di Porto Mantovano manifesta forti perplessità e criticità per l’operato amministrativo della giunta guidata da Maria Paola Salvarani ad appena sei mesi dall’insediamento. Ieri mattina, membri del direttivo, capogruppo, segretario ed ex amministratori del PD si sono riuniti al centro feste di Soave per commentare sia le recenti dimissioni al bilancio di Stefano Boccanera, sia la presa di posizione di Forza Italia, alleata della maggioranza, che in consiglio comunale ha votato il raddoppio dell’ Irpef comunale pur dicendosi contraria.
«A pochi mesi dall’insediamento della giunta – spiega il segretario del Circolo PD Pasqualino Scirpoli – la giunta della sindaca Salvarani inizia a scricchiolare. Da un lato, precisa, abbiamo Forza Italia che smentisce la stessa maggioranza di cui fa parte, domandando il perché di tanta pressione fiscale e suggerendo addirittura un aumento delle tasse più graduale, e dall’altra le dimissioni di Boccanera, che rappresentano un fatto eclatante e allarmante. Ancora più allarmante, ribadisce Scirpoli, risultano le motivazioni addotte dall’ex assessore, che descrivono modalità di gestione del potere da parte dell’attuale maggioranza tutt’altro che trasparenti, tanto da provocare l’allontanamento di un componente».
La capogruppo in consiglio, Vanessa Ciribanti rincara la dose, soffermandosi sul fatto che «l’ ex assessore parla esplicitamente di un’incessante preoccupazione da parte dell’attuale maggioranza nel voler processare chi c’era prima, in un’azione denigratoria continua e violenta volta a colpire gli amministratori di centro sinistra delle giunte precedenti guidate da Massimo Salvarani». Ma c’è di più continua Ciribanti: «Secondo Boccanera coinvolti nel ‘processo’ sono anche i dipendenti comunali, rei, secondo la stessa maggioranza, di aver contribuito alla realizzazione di programmi e progetti pensati dallo schieramento politico avverso». Il PD afferma di essere di fronte ad un ‘fatto di estrema gravità che intende condannare con forza. E’ allarmante apprendere dell’ossesione, da parte di che detiene il potere – spiegano – di colpire chi c’era prima e soprattutto coinvolgere in questo scontro i dipendenti comunali che fanno da sempre il loro lavoro correttamente e con dedizione. A ciò si aggiungono messaggi privati fatti circolari in vari ambienti politici, contenenti anche informazioni particolareggiate provenienti dal Comune e utilizzate ad hoc con finalità denigratoria. Azione denigratoria rafforzata poi dal gruppo Fb “Porto la Notizia”, che in questi mesi è diventato teatro privilegiato in cui ‘agitare pesanti accuse a danno degli ex amministratori di centro sinistra. “Abbiamo lavorato con correttezza nel corso dei nostri mandati, conferma Andrea Licon, e respingiamo le accuse che vengono ingiustamente rivolte nei nostri confronti”. All’unanimità il PD chiede alla sindaca di prendere prontamente posizione e fornire chiarimenti al più presto rispetto alle parole del suo ex assessore.
Federica Lonati
