MANTOVA – Con quasi 1,1 milioni di tonnellate di latte prodotte nel 2021, Mantova è la terza provincia italiana alle spalle di Brescia (1,64 milioni di tonnellate) e Cremona (1,48 milioni di tonnellate). Ciò significa che più di 8 litri su 100 consegnati in Italia provengono da allevamenti mantovani. Lo rileva Coldiretti Mantova su dati di Clal.it, portale di riferimento per il settore lattiero caseario.
La provincia di Mantova nel 2021 ha incrementato ulteriormente le consegne, che sono cresciute del 4,06% rispetto all’anno precedente, con un ritmo inferiore rispetto alla media regionale (+4,85%) alle prime due province nazionali. Brescia e Cremona hanno infatti messo a segno performance migliori, con accelerazioni in quantità rispettivamente del +5,49% e del +4,94% su base tendenziale.
Anche nel primo trimestre di quest’anno la Lombardia – prima regione italiana per quantità di latte prodotta (5,88 milioni di tonnellate nel 2021) ha proseguito la corsa produttiva, con un aumento delle consegne nell’ordine del +2,78% su base tendenziale. Mantova ha tenuto un passo più lento, osserva la Coldiretti provinciale, crescendo di “appena” l’1,66% rispetto al primo trimestre dell’anno scorso.
“Pesano, in questo contesto – commenta Paolo Carra, presidente di Coldiretti Mantova – i maggiori costi di produzione, che con l’inizio della guerra in Ucraina hanno fatto esplodere i costi energetici e dei mangimi con un aumento medio nell’ordine del 56% e rischiano di minare l’economia agricola provinciale”.
Bene export nel 2021. Supera l’impasse del Covid l’export di prodotti lattiero caseari. Nel 2021 – calcola la federazione provinciale di Coldiretti su dati Istat – le esportazioni di prodotti lattiero caseari lavorati a Mantova ha superato i 311 milioni di euro, con un balzo in valore del 9% rispetto all’anno precedente.