Sparatoria di Castellucchio: scarcerato De Angeli, da ieri è ai domiciliari

CASTELLUCCHIO La possibilità di ottenere la revisione della misura di custodia cautelare in carcere, disposta fin dal momento del suo arresto, gli era stata negata a fronte dell’impossibilità ad eleggere un nuovo domicilio sia per lui che per la moglie. Un diniego, quello emesso un paio di mesi fa dal giudice Giacomo Forte, avverso l’istanza di scarcerazione di Nello De Angeli, a processo per il tentato omicidio del genero risalente al 31 maggio 2023, giustificato dal fatto che l’immobile di proprietà comunale individuato a Castellucchio per il trasferimento del 76enne, in realtà era risultato completamente non arredato nonché privo di utenze, e mostrandosi quindi inidoneo ad ospitare l’imputato in regime di arresti domiciliari. Una questione che pareva già alcune settimane fa in procinto di una soluzione ma rimasta invece in sospeso nonostante l’interessamento del Comune a rendere abitabile l’appartamento individuato con il ripristino degli allacci di luce e gas. Auspicio, quello del difensore dell’ex idraulico, l’avvocato Cedrik Pasetti, rimasto inevaso fino a ieri mattina quando il giudice di via Poma ha finalmente disposto l’ordinanza di immediato trasferimento dal carcere di Pavia, dove l’imputato si trovava ristretto, all’immobile indicato, nel frattempo ammobiliato e quindi divenuto perfettamente fruibile dal pensionato.