Mantova La vittoria con Rieti permette agli Stings di allungare la stagione. Una vittoria che, per una volta, è arrivata senza tanti patemi. In sala stampa si presentano il centro Antonio Iannuzzi e l’assistant coach Nicolas Zanco, ma non coach Giorgio Valli che preferisce non parlare. «Questa è una vittoria importante e voluta dal primo minuto – afferma Zanco – . Con le prestazioni della panchina, in particolare Criconia e Janelidze. Le buone percentuali al tiro ci hanno permesso di scavare un break che abbiamo mantenuto fino alla fine. Siamo stati bravi nei rimbalzi d’attacco che hanno fatto la differenza. Per quanto San Severo, avversario dei play out, ha un roster profondo ed esperto della categoria. Ci aspettano partite molto tese, dove i dettagli faranno la differenza. Affronteremo una squadra fisica che gioca a ritmi alti. Sarà la difesa a fare la differenza. Dovremo essere pronti anche fisicamente». Per l’occasione potrebbe tornare Laganà? «Vediamo, stiamo valutando», la risposta laconica dell’assistant coach.
Da Zanco a Iannuzzi. «Dopo le ultime sconfitte – spiega il centro – c’è stata una reazione positiva di tutta la squadra. Siamo partiti aumentando il livello di gioco in difesa e ci siamo riusciti. La costanza ci ha ripagato, ma dobbiamo essere consapevoli che non abbiamo trovato la soluzione magica. Dobbiamo continuare a lavorare, tenuto anche conto che a Rieti mancava il lungo Tucker. Siamo stati bravi a mantenere la concentrazione per 40 minuti, pur con qualche piccolo sbandamento con tiri affrettati. Ma lo abbiamo fatto per pochi minuti. Se ci ripeteremo con San Severo troveremo delle difficoltà ma possiamo vincere. Serve restare uniti: vincerà chi sbaglia di meno e chi è più aggressivo. Dovremo sfruttare il fattore campo cercando un successo a casa loro». (smart)
