Calcio – Cernigoi: “Che bello rivedere il Mantova in C. Montero? Tratta i giocatori come figli”

L’attaccante mantovano Iacopo Cernigo

MANTOVA L’attaccante mantovano  Iacopo Cernigoi quest’anno è stato tra i protagonisti in Serie C con la Sambenedettese di Paolo Montero, uno dei possibili mister dell’Acm nella prossima stagione. Ora la sosta estiva e poi di nuovo in campo, sognando la Serie B.
Intanto complimenti per questa stagione alla Sambenedettese. Nove gol in 23 partite. E’ la tua miglior annata…
«Certamente per un attaccante fare gol e portare la propria squadra alla vittoria è una soddisfazione grandissima ed è quello che ciascun giocatore auspica per la propria stagione. Ovviamente speravo di dare il mio fattivo contributo, sebbene rimanga il rammarico di non aver potuto disputare un intero campionato, ma è stata comunque una stagione importante».
Ti abbiamo visto correre sul lungolago a Mantova. Come hai vissuto la lunga pausa di 3 mesi?
«Una pausa alla quale nessuno credo si sia abituato, soprattutto per l’incertezza di un futuro scandito dalla crescita dei contagi. Il primo periodo l’ho passato allenandomi due volte al giorno sulla terrazza di casa o nel cortile. Poi, quando è stato possibile effettuare attività sportiva all’aperto, ho iniziato a correre sul lungolago».
Come hai affrontato invece la ripresa? E’ stata dura ritornare in campo per ritrovare il ritmo partita?
«Riprendere in gruppo non è stato difficile: magari abbiamo dovuto recuperare un po’ il feeling con il pallone che è l’aspetto maggiormente penalizzante. Inoltre noi, rispetto al Padova, nostro avversario ai playoff, ci siamo potuti allenare solo due settimane».
Sei lontano da Mantova ormai da diversi anni; riesci ancora ad interessarti alle sorti dell’Acm? Finalmente sembra aver ritrovato maggior stabilità…
«E’ la squadra della mia città: è ovvio che mi interessi quel che accada. Dopo tante vicissitudini sono felice che sia tornato sul palcoscenico dei Pro: la piazza merita categorie importanti».
Che Serie C si dovranno aspettare i tifosi del Mantova?
«La Serie C è un campionato molto fisico, ma avvincente e sarà un ottimo banco di prova per la società che so essere ambiziosa e vuole fare bene».
Il Mantova è in cerca di un allenatore. E’ stato fatto il nome di Gilardino che verrebbe con Caridi, poi quello di Modesto. Ma sembra esserci un interesse anche per Montero. Tu che hai avuto modo di lavorare con Paolo, che allenatore è?
«Montero è una persona eccezionale, da dieci e lode. E’ impeccabile: tratta i giocatori come se fossero figli suoi e anche come professionista fa girare la squadra al millimetro: molti avversari ci hanno elogiato perché hanno trovato solo nella Samb e nella Reggiana un calcio così propositivo: merito del gruppo e del mister».
Il prossimo anno Cernigoi cosa farà?
«Sono di proprietà della Salernitana ed è ovvio che proverò a giocarmi una chance per la serie cadetta».
E se un giorno chiamasse il Mantova?
«Non si sa mai cosa il futuro ci possa riservare…».
Tommaso Bellini