Governolo Confronto franco e puntuale in casa Governolese, quello tenutosi lo scorso martedì tra giocatori, staff tecnico e dirigenza. Un incontro sereno e costruttivo per analizzare le ragioni della sconfitta maturata domenica nel derby con il Castiglione. «Ci siamo visti per capire cosa non ha funzionato – dice il direttore generale Fausto Cominotti -, è vero che ci sono ancora delle assenze importanti nella nostra rosa. Ma non deve essere un alibi. Domenica siamo stati all’altezza della situazione, ma siamo mancati un po’ in concretezza. Il Castiglione ha prevalso grazie ad un episodio, un’invenzione di uno dei suoi uomini chiave, Fantoni. Com’è normale che sia, perdere un derby è sempre una delusione, pur ribadendo i rapporti amichevoli con il Castiglione. Siamo comunque fiduciosi per quanto riguarda la prossima partita, in quanto andremo a Prevalle per provare a sbloccarci. Certo, non sarà facile, non lo è mai in questa categoria. Specialmente quest’anno l’Eccellenza mi sembra equilibrata, livellata verso l’alto. Dunque un torneo ancor più complicato, se possibile, in confronto ai precedenti. Ma la nostra ampia rosa ci permette di poter sopperire a tutte le eventuali assenze. Aver allungato la nostra panchina, o meglio, il nostro parco titolari, perchè questa squadra vanta 20 titolari veri e propri, si è rivelata una scelta vincente, che ci permette di restare relativamente tranquilli anche in questa fase». A proposito di assenze: sembra essere finito il calvario di Simone Ghezzi. Il bomber dei Pirati da lunedì dovrebbe riprendere a lavorare. In via di risoluzione anche gli acciacchi di Busatto e Marangi, che potrebbero rientrare nel giro di qualche giorno. Ancora out Pini, che deve smaltire il virus contratto a luglio e che gli ha impedito sino ad ora di allenarsi. Il ragazzo e la società stanno riflettendo sul da farsi, potrebbe essere (formalmente) liberato per poter affrontare con serenità il decorso della guarigione. I tempi sono comunque molto stretti e in queste ore si sta valutando attentamente la questione. Tutti e quattro, dunque, non saranno impiegabili in quel di Prevalle. Ma le alternative, dicevamo, quest’anno ci sono: «Restiamo concentrati e andiamo a riscattarci – conclude Cominotti -: i ragazzi avrebbero voluto rigiocare subito lunedì per cancellare la delusione. Questo testimonia la grande voglia di rivalsa che c’è nel nostro ambiente: proviamoci fino in fondo».
