Castiglione L’arrivo allo stadio Lusetti del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, giunto ieri a Castiglione per visitare l’hub vaccinale accompagnato dal sindaco Enrico Volpi, ha animato l’antivigilia di campionato della squadra rossoblù, che affronterà domani il Prevalle, sul campo amico, nel quarto turno di campionato. Impeccabile padrone di casa al cospetto delle più alte cariche istituzionali, il presidente rossoblù Andrea Laudini ha trovato comunque il tempo per caricare la squadra in vista appunto del prossimo impegno. «Speriamo di muovere la classifica – ha detto – i ragazzi sono pronti e preparati ad affrontare il Prevalle. Mi auguro ci mettano la stessa concentrazione vista domenica scorsa a Vimercate, con la speranza naturalmente che il risultato sia diverso e possano quindi arrivare i primi punti per muovere la classifica. Dispiace per alcune defezioni, in particolare quella di Maccabiti, ma sono sicuro che i ragazzi daranno tutti il massimo per onorare l’impegno casalingo. E’ vero che non siamo partiti per vincere il campionato – conclude il presidente – d’accordo che finora abbiamo affrontato squadre molto attrezzate, ma ci teniamo a fare bella figura».
Alle parole di Laudini fanno eco quelle del vice Giancarlo Perani. «Abbiamo chiesto ai ragazzi impegno e carattere – ha detto – bisogna sbloccare la classifica il prima possibile. La prima squadra è il traino per tutto il movimento Castiglione: adesso ci aspettiamo dei risultati».
Non parla invece mister Gianluca Manini, che domani dovrà guardare la partita dalla tribuna dal momento che, espulso nel finale della gara contro la Leon, è stato squalificato per un turno dal giudice sportivo. Non ci sarà nemmeno il bomber Luca Maccabiti: l’infortunio muscolare gli farà saltare almeno due partite, quindi anche la successiva contro lo Zingonia Verdellino. Tutti gli altri giocatori sono abili e arruolati, a parte i lungodegenti Hassan e Perez.
Nell’ambito del “weekend rossoblù”, al “Lusetti” si disputeranno anche delle gare amichevoli tra le varie squadre giovanili del Castiglione, in attesa di poter giocare le amichevoli tra società differenti (lunedì arriverà il protocollo in merito). «Noi non ci siamo mai fermati – osserva con orgoglio il responsabile del vivaio Fabrizio Cozzani – quando è stato possibile, abbiamo sempre organizzato gli allenamenti rispettando i protocolli. Ma ai ragazzi mancano le partite, il confronto con gli avversari. Queste sfide tra le nostre squadre sono finalmente un primo assaggio».