VOLTA MANTOVANA/MONZAMBANO I comuni di Volta e Monzambano, che costituiscono l’Unione dei Colli Mantovani, hanno ottenuto un finanziamento di 78mila euro da Regione Lombardia per potenziare e migliorare la sicurezza nei parchi pubblici.
Questo progetto integrativo si aggiunge ad un’iniziativa già conclusa, sostenuta dal Ministero dell’interno con un investimento di circa 90mila euro, finalizzato all’installazione di lettori targhe e telecamere a circuito chiuso per sorvegliare le strade di accesso ai territori comunali.
La nuova tranche di fondi è stati destinati all’incremento, come detto, della sicurezza nelle aree verdi locali, individuate come luoghi sensibili per potenziali atti di delinquenza, vandalismo e spaccio di droga. La frequente presenza di bambini, anziani, persone con disabilità, turisti e sportivi ha reso fondamentale l’implementazione di telecamere di contesto.
Il sistema di videosorveglianza, costituito da otto occhi elettronici, potrà essere controllato e consultato dalla polizia locale e dalle forze dell’ordine anche a distanza. Questa copertura capillare delle aree pubbliche sarà distribuita nei centri, nelle frazioni e nei quartieri periferici, garantendo un livello di sicurezza elevato per tutti i comuni dell’Unione.
La relazione di progetto ha rilevato la necessità di sorvegliare specifici tratti del perimetro urbano di competenza per ridurre il degrado, la microcriminalità ed i fenomeni di inciviltà.
Tra le zone individuate a Volta Mantovana figurano il bike-park, la ciclopedonale, le aree pubbliche di via Folengo, via Libertà, via del Tricolore, via Sesia, il Famedio, via Verdi, via Fosse, in Zai e lungo le mura di Palazzo Gonzaga. A Monzambano invece sistemi di sorveglianza per il parco in prossimità della ciclabile di via Valeggio, l’area giochi di Olfino, via Molini e tutto il territorio nei pressi del Mincio. Mentre per Cereta, frazione di Volta, sono stati individuati il parco giochi, il campo di tamburello, il parco della farmacia e l’area residenziale nuova della frazione.
