CASTIGLIONE «La squadra è di fatto completamente nuova e, a tutt’oggi, da completare. Mancano tre figure-chiave, giocatori di categoria. Non bisogna avere fretta perché non possiamo permetterci di sbagliare»: così il nuovo allenatore del Castiglione, neopromosso in Eccellenza, Marco Piovanelli.
«Non soltanto la squadra – continua il tecnico rossoblù – è del tutto nuova, ma anche la società lo è. Ed esordisce in una categoria importante qual è l’Eccellenza. Ecco perché, come dicevo, non possiamo sbagliare le scelte che siamo chiamati a fare: si tratta di un portiere, di un centrocampista e di un attaccante che devono essere tutt’e tre di categoria».
Anche perché, con una quota in meno rispetto all’anno scorso, il livello del campionato dovrebbe lievitare.
«Appunto. L’Eccellenza, e in particolare il girone C, è da sempre un campionato competitivo, più impegnativo degli altri due lombardi. Sono d’accordo anche sul fatto che una quota in meno rispetto alla passata stagione di per sé faccia lievitare le difficoltà. Comunque, nell’incertezza, alcune società si sono date parecchio da fare».
A chi si riferisce, in particolare?
«Mi riferisco al Lumezzane, al Valcalepio, due società che hanno allestito squadre attrezzatissime; ma anche la Bedizzolese, che da anni si qualifica per i play off, il Vobarno e il Ghedi sono destinate a dire la loro».
E il Castiglione?
«Come dicevo, la società è nuova e la squadra anche. Finora la dirigenza è riuscita a portare a casa quello che serviva. Ora, non possiamo sbagliare le ultime, determinanti tre mosse».
La pattuglia rossoblù inizierà la preparazione giovedì 8 agosto. Finora è stata predisposta una sola amichevole: il 14 agosto con l’Adrense. Molto probabilmente ve ne sarà anche un’atra prima dell’esordio ufficiale in Coppa Italia.
