Calcio Eccellenza – Tegola Castiglione: per Mangili crociato rotto e stagione finita

CASTIGLIONE La vittoria strappata domenica in casa dell’Orceana ha presentato il conto. Salatissimo. Il Castiglione ha infatti perso per tutta la stagione il centrocampista Enrico Mangili, che si è rotto il crociato e non tornerà in campo prima di marzo, L’infermeria rossoblù è più che mai affollata. «Da parte di tutta la squadra, un grande in bocca al lupo a Enrico – dice mister Fabio Esposito – per noi è una bandiera, un ragazzo meraviglioso e un super giocatore; insomma, un vero leader. Starà fuori almeno 3-4 mesi e questo proprio non ci voleva. Abbiamo giocatori importanti in rosa, ma come ho sempre sostenuto e ribadisco ora, Enrico è il più forte centrocampista dell’Eccellenza. La sua assenza si aggiunge a quelle di Salvaterra, che si è stirato il flessore; dei due fratelli Lauricella, infortunati uno alla mano e l’altro al quadricipite; Campagnari ha problemi alla spalla e Mambrin ai cervicali. Poi sono out anche Segna, Coffani e Said».
Eppure il Castiglione va. «Domenica ho visto una grande squadra – dichiara soddisfatto il tecnico – aggressiva, attiva e vogliosa di andarsi a prendere una vittoria importante in uno scontro diretto. Faccio i complimenti ai ragazzi, che hanno affrontato col massimo impegno la partita. Segnale di maturità e consapevolezza che bisogna dare qualcosa in più se si vuole disputare un campionato importante». «Sapevamo dall’inizio – continua Esposito – che l’Ospitaletto è una corazzata. Sarà difficile raggiungerla, ma noi guardiamo solo in casa nostra. E quando giocheremo contro, faremo di tutto per dimostrare che possiamo dire la nostra. L’obiettivo, intanto, è accorciare le distanze, ma serviranno tre gare perfette». La prima delle quali sarà, domenica, contro la rivelazione Cazzagobornato. «Negli ultimi tre anni è sempre arrivata tra le prime. E si sta confermando come squadra ostica e insidiosa. La prova lampante è il 3-3 strappato all’Ospitaletto. Dal canto nostro, sappiamo che ci aspettano tre finali, ma vogliamo e dobbiamo dare un segnale importante per restare in alto». Con un occhio rivolto al mercato. «Per il momento – conclude il mister – stiamo pensando a come finire il girone d’andata al meglio, così come siamo. Ho parlato con la società per sistemare qualcosa, inseriremo al massimo una o due pedine. La scelta finale spetterà appunto alla società, dobbiamo ancora valutare il tutto, io prenderei un attaccante e un centrocampista».