Calcio – Il Castiglione gioca con coraggio e punge la Samp

Maroni e Thorsby
Maroni e Thorsby

TEMU’ (Bs) Castiglione ko, come normale che fosse, nella sfida di Temù contro la Sampdoria. Il risultato di 11-1 sottolinea la differenza di categoria tra una squadra di massima serie e una di Eccellenza, peraltro senza un allenamento specifico alle spalle (la preparazione comincerà il 9 agosto): tanti nuovi innesti e diversi atleti “esperti” in prestito. Qualche spunto interessante c’è stato: in primis la prestazione dei due portieri, con Bertolani che nella prima parte di primo tempo ha ingaggiato un duello personale con Fabio Quagliarella, negando al più prolifico attaccante in attività della massima serie, almeno tre o quattro reti. Bello anche il saluto di Ekuban, con un gol, quello della bandiera, che ricorderà per sempre: passerà all’Olginatese in D.
Manini al cospetto del team di D’Aversa schiera un 4-3-3 con Bertolani in porta, Invernizzi e Daeder sulle fasce, Kamalu e Mutti in mezzo. In mediana capitan Mangili affiancato dai nuovi innesti Maroni e Ghidini. Davanti la new entry Campagnari, quella possibile Lauricella ed Ekuban.
La gara si sblocca al 16’: cross dalla destra di Candreva, Mutti di testa non intercetta e Quagliarella con un’acrobazia delle sue fulmina Bertolani. Un minuto prima l’estremo mastino aveva detto di no al bomber doriano, sempre su assist di Candreva. Raddoppia al 22’ Gabbiadini, che riceve palla in posizione di ala destra: sinistro su cui non può nulla Bertolani. Quest’ultimo si riscatta un minuto dopo parando, con un gesto tecnico strepitoso, un lob ben indirizzato sempre di Quagliarella.
Primo squillo del Castiglione al 27’: fuga di Ekuban sulla sinistra, a chiuderlo in angolo Ferrari. Al 33’ tris doriano: perde palla Lauricella, Quagliarella ci prova due volte, ma Bertolani risponde sempre da campione. Alla fine, la seconda respinta è preda di Thorsby, che da due passi realizza. Al 37’ ci prova da distanza siderale il neo arrivato Maroni, palla fuori.
Al 41’ poker ligure ancora con Quagliarella: stavolta, nonostante la deviazione di Bertolani, l’attaccante trova la doppietta. Poco prima del riposo cinquina doriana: combinazione al limite dell’area Quagliarella-Thorsby, palla a Gabbiadini che appoggia in rete.
Girandola di cambi nella ripresa: la Samp presenta un undici nuovo di zecca, il Casti ruota diversi protagonisti: dal 48’ al 50’ un’acrobazia di Bonazzoli e un pallonetto di Torregrossa: 7-0. Due minuti dopo è festa aloisiana con Ekuban, che riceve palla al limite, semina Trimboli e in diagonale fulmina Ravaglia.
A questo punto la Samp rallenta e si riorganizza: al 59’ gol di Caprari dopo un duetto con Bonazzoli. Lo stesso Caprari al 61’ farà il nono gol dribblando Cavicchioli. Il portierino aloisiano comunque non demorde e, nonostante altri due gol presi (entrambi di Torregrossa, uno su assist di Bonazzoli, l’altro su tiro d’angolo), si mette in evidenza con alcune parate di spessore, la più bella su La Gumina.

SAMPDORIA-CASTIGLIONE 11-1

RETI 16’ e 41’ Quagliarella, 22’ e 45’ Gabbiadini, 33’ Thorsby, 49’ Bonazzoli, 50’, 64’ e 66’ Torregrossa, 52’ Ekuban, 59’ e 61’ Caprari

SAMPDORIA pt Audero; Depaoli, Ferrari, Murillo, Augello; Adrien Silva, Thorsby; Candreva, Gabbiadini, Verre; Quagliarella. Allenatore: D’Aversa.
SAMPDORIA st Ravaglia, Leris, Rocha, Trimboli, Murru, Askildsen, Yepes Laut, La Gumina, Bonazzoli, Caprari; Torregrossa. All.: D’Aversa.

CASTIGLIONE Bertolani, Invernizzi, Kamalu, Mutti, Daeder; Mangili, Maroni, Ghidini; Campagnari, Ekuban, Lauricella. Entrati: Cavicchioli, Canziani, Conigliaro, Laudisio, Bovi, Russo, Salomoni, Zagari, Narcelli. Allenatore: Manini.

ARBITRO Pizzi di Bergamo. Assistenti: Farina di Brescia e Cavalli di Bergamo.