ASOLA Dopo un esordio molto negativo, l’Asola si è ripresa alla grande, andando a vincere il derby casalingo contro il San Lazzaro. Tre punti che hanno consolidato il terzo posto dei biancorossi, che però attendono la cosiddetta prova del nove per capire se sono già tornati al livello del girone d’andata. Domenica si va ad Orzinuovi, al cospetto dell’Orceana seconda in classifica, in questo campionato caduta una sola volta, in trasferta, peraltro sul campo di una mantovana, la Castellana.
«Siamo stati bravi ad analizzare quello che non andava e abbiamo preparato la partita al meglio – dice il presidente Massimo Tozzo – anche se va detto che in un paio di circostanze, contro un buonissimo San Lazzaro, ci è andata piuttosto bene. Sono sicuro che con un Giarruffo così, i biancazzurri risaliranno quanto prima la classifica».
L’Asola è risorto anche… senza il suo mister: Franzini infatti ha seguito la gara a distanza per un piccolo incidente domestico accaduto alla moglie proprio domenica pomeriggio. «Per il tecnico sono state due settimane travagliate – osserva Tozzo – ora speriamo che arrivi un po’ di serenità. In questi giorni ha studiato a fondo i prossimi avversari e abbiamo detto alla squadra di provarci. Contro le big non siamo stati particolarmente fortunati finora, ma a -3 è doveroso tentare il colpo. Se siamo lì ci sarà un motivo. Poi magari usciremo sconfitti e saremo i primi a riconoscere la bravura degli avversari, però i presupposti per fare una grande gara ad Orzinuovi ci sono tutti, a mio avviso». Per la gara di domenica prossima i biancorossi non avranno a disposizione solo lo squalificato Galante.