MANTOVA – Colpo di scena in casa San Lazzaro: l’addio di Ermes Ghirardi era ormai scontato, ma la corsa per la successione ha avuto un vincitore a sorpresa, ovvero Stefano Negrini, che torna così a guidare una squadra di categoria dopo l’unica esperienza avuta ormai sei anni fa con l’Hostilia in Terza. Negrini è comunque un tecnico dell’ambiente visto che nel recente passato ha collaborato con il club di Borgo Angeli. L’ultima esperienza in panchina risale a due stagioni fa, quando guidò la Rappresentativa Allievi al torneo delle Province. «Parto avvantaggiato perchè conosco l’ambiente – conferma il nuovo mister biancazzurro – qui ho allenato prima gli Allievi regionali e poi la Juniores. Conosco, insomma, buona parte dei ragazzi. Sono grato al presidente perchè mi ha dato l’opportunità di allenare la prima squadra, dopo tante esperienze con i giovani. Continueremo la politica di valorizzare i ragazzi del nostro vivaio, nella speranza di riuscire a confermare diversi atleti dell’ultima stagione. Nei due campionati di Eccellenza, il San Lazzaro ha messo in vetrina tanti ragazzi del suo settore giovanile, politica che, come dicevo, è sempre alla base del nuovo progetto tecnico».
«Stefano è una scommessa – è l’investitura del presidente Angelo Valenza – sa come si lavora con i giovani e questo è importante. Ora valuteremo il discorso categoria in base alle risorse, stiamo prendendo in considerazione anche l’eventualità di iscriverci in Prima». Il patron dovrà inoltre ricucire il rapporto con Michele Jacopetti, tecnico della Juniores fino all’ultimo in odore di promozione. Deluso e amareggiato, “Jaco” potrebbe seguire l’amico Bizzoccoli al Marmirolo per un altro clamoroso ritorno in neroverde.