Basket A2 – Pompea travolta a Montegranaro

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MANTOVA Nulla da fare per la Pompea. I biancorossi si arrendono 75-48 a Montegranaro e scendono all’ottavo posto. Al PalaSavelli non mancano le motivazioni. Montegranaro a caccia del secondo posto e Pompea di due punti pesanti in chiave play off. Finelli si affida a Vencato e Veideman a costruire il gioco, Visconti e Ghersetti in ala e Morse al centro. Montegranaro parte con Amoroso, Corbett, Simmons, Palermo e Negri. Si inizia con due triple dell’ex Corbett dopo il primo minuto imitato da Amoroso. Montegranaro prende il largo sull’11-2. Entra Raspino e con Ghersetti accorciano 11-6. Ancora SuperMario Ghersetti avvicina Montegranaro sul 14-10 con la Pompea che prova a rimanere in scia contro gli scatenati Corbett e Amoroso (8 punti a testa). Poggi realizza un tiro libero e il primo quarto si chiude 16-11 per i locali. Si ricomincia col canestro di Treier e la risposta di Maspero. La bomba di Metreveli vale il 20-16 per un nuovo scatto in avanti, nonostante Corbett e Amoroso siano in panchina. La tripla di Maspero avvicina ancora la Pompea a – 3 (21-24) a metà del secondo quarto dopo il primo canestro di Veideman e il canestro di Poggi costringe al time out Montegranaro. Ancora a un punto dagli avversari i biancorossi con la tripla di Visconti che vale il 28-29 dopo metà gara. Dopo un inizio difficile Pompea è pienamente in partita grazie alla migliore percentuale in attacco, alla difesa e a 21 rimbalzi contro i 15 degli avversari. Punteggio basso ma va bene così. Corbett realizza da tre a inizio secondo tempo e locali che allungano 37-28 con Simmons, cui fa seguito il primo canestro di Morse della partita, che si ripete subito dopo su assist di capitan Vencato. A tre minuti dalla penultima sirena Montegranaro è avanti 42-34 e fatica a trovare la via del canestro. Dalla lunetta centra i suoi liberi Petrovic ma Metreveli riporta la Pompea a meno 6 su assist di Maspero (38-44) a poco più di un minuto dalla fine del terzo quarto. Petrovic sbaglia due liberi ma Montegranaro accelera e alla sirena del terzo quarto è avanti di 12 (50-38) con Petrovic e Traini prima degli ultimi dieci minuti di partita. Sembra fatta per i locali con il botta e risposta di Petrovic e Poggi. Sul 57-40 un altro canestro di Petrovic allontana gli avversari a sette minuti dalla fine. Sale il divario a 21 con la bomba da tre di Treier, quando i biancorossi fanno davvero fatica a trovare il canestro con un parziale di soli 6 punti, poi ci pensa Raspino ma sbaglia poco dopo il tiro da tre. Rimangono 20 punti di vantaggio per i locali sul 64-44 con il bonus di falli raggiunto dalla Pompea. Ancora 68-45 e scorrono i titoli di coda dopo l’ennesimo canestro di Petrovic e ancora 70-48 con la Pompea che ha da tempo alzato bandiera bianca. Pesante lo score finale: 75-48 con il tiro da tre ancora di Petrovic. La Pompea si ferma sotto i 50 punti. Solo 20 quelli realizzati nel secondo tempo contro i 46 subiti dopo essere stati un solo punto dagli avversari. La marcia verso i play off si complica e sarà basilare battere Forlì nella prossima gara alla Grano Padana Arena. Per Montegranaro 17 punti di Petrovic e 13 dell’ex Corbett. Solo Raspino in doppia cifra con 13 punti per la Pompea: chiude la partita con un 17/38 da 2 e 3/18 da 3 con 5 liberi su 11. Troppi giocatori sotto la sufficienza, anche se va considerata la consistenza dell’avversario. La seconda sconfitta consecutiva complica il cammino verso i play off.