Mantova Campionato esaltante fino a questo momento per il Mantova. La squadra di Possanzini dopo 7 giornate si trova lì, a un passo dal primato in classifica, ed è a tutti gli effetti una delle squadre da temere. Non solo per chi arranca nei bassi fondi, ma anche e soprattutto per chi a inizio stagione era partito con l’intenzione di vincere il campionato.
Tanta fiducia nella squadra e nel lavoro del tecnico da parte dei tifosi, ma allo stesso tempo c’è la consapevolezza che la squadra ha ancora ampi margini di miglioramento. Ci sono giocatori di qualità che hanno già fatto intravedere ottimi spunti, ma che con maggior continuità potrebbero dare grossi benefici a tutta la squadra. Gli stimoli dalle parti di Mantovanello non mancano e quando arrivano i risultati ovviamente è più facile lavorare sulla cura dei dettagli. E’ vero, il Mantova non si sta facendo conoscere per un gioco aggressivo, ma riesce comunque a dominare le partite creando diverse occasioni da rete. Troppe quelle non capitalizzate. Dato sottolineato anche da mister Possanzini. I numeri sono comunque confortanti, perchè quello dei virgiliani è il miglior attacco del girone insieme a Padova e Triestina. E nell’arco dei 90 minuti si manifesta specialmente nei secondi tempi: 4 i gol messi a segno nei primo 45 minuti, mentre sono 9 quelli realizzati tra il 51’ e il 90’. In questo senso la squadra più equilibrata sembra essere il Padova, che ha realizzato 6 reti nel primo tempo e 7 nella ripresa.
Un handicap? non necessariamente, perchè nella prima parte di gara, e si è visto soprattutto contro l’Alessandria, le occasioni spesso non mancano. Sarebbe molto più preoccupante se queste occasioni non arrivassero. Qualche errore dei singoli attaccanti, portieri avversari a volte miracolati, hanno impedito ai biancorossi di avere il controllo totale delle partite fin dall’inizio. In ogni caso, quello mostrato dal Mantova in queste prime sette giornate di campionato è sicuramente il passo da tenere per rimanere ancorati ai vertici della classifica. Arriveranno tempi migliori anche per gli attaccanti, soprattutto per Monachello. Chissà, forse già sabato nel match di Busto Arsizio contro la Pro Patria, dove il Mantova cercherà d’incrementare anche il numero di gol in trasferta.
Gli argomenti di certo non mancano in questa settimana di lavoro, iniziata ieri, per provare nuove soluzioni che consentano ai biancorossi di portare a casa un altro risultato positivo, vendicare il ko in Coppa Italia e mettere sempre più pressione alle squadre avversarie.