Lite tra (ex) amici: un 27enne condannato a un anno e 2 mesi

tribunale di mantova

MANTOVA – Aveva litigato con un suo (ex) amico colpendolo dopo averlo minacciato con un coltello e avergli preso il cellulare gettandolo a terra per romperlo. Dei quattro capi d’imputazione di cui  Stefano Franceschini, 27 anni, era accusato, ieri è stato condannato solo per due di questi. Un anno e due mesi di reclusione, con pena sospesa, per i reati di minacce e lesioni, mentre il giudice lo ha assolto per quel che riguardava i reati di danneggiamenti e porto abusivo di coltello. Secondo quanto era stato ricostruito dalle indagini, il 27enne aveva avuto un violento alterco con un 24enne suo conoscente. Il fatto era avvenuto il 18 luglio di tre anni fa a Roverbella e all’origine dei fatti non ci sarebbe altro che i soliti futili motivi. I due avevano cominciato a discutere animatamente e stando a quanto accertato dalle forze dell’ordine in seguito il 27enne era passato alle vie di fatto mettendo le mani addosso all’altro. Ieri la conclusuione del processo con la condanna in primo grado per l’imputato.