Omicidio Bains: Fiom pronta a collaborare con la Procura

MOTTEGGIANA «Crediamo sia necessario da parte di tutti il massimo impegno per ricostruire il contesto lavorativo in cui è avvenuto l’omicidio di Ranjeet Bains»: le parole di Simone Vecchi, segretario generale Fiom-Cgil Reggio Emilia mantengono ferma l’attenzione di parenti e amici del 38enne di Motteggiana deceduto lunedì scorso al termine di quello che sembra assumere i contorni di un pestaggio, sulla situazione generale dei rapporti che intercorrevano tra l’uomo e i due colleghi – i fratelli Paranjit e Charanjit Singh – accusati dell’aggressione. A maggior ragione dopo le parole della moglie della vittima Gagandeep Kaur che ha ricordato come il marito si fosse più volte lamentato della situazione in cui stava vivendo da diverso tempo e che venerdì ha affermato di avere «paura per i miei figli e per i colleghi di mio marito».
«Auspichiamo in tempi brevi il pieno accertamento della verità e delle responsabilità individuali e penali – aggiunge Vecchi – Sulle ragioni di questo brutale omicidio crediamo si impo nga il dovere di una riflessione per tutta la cittadinanza, i corpi intermedi, gli imprenditori e le Istituzioni. Per questo nei prossimi giorni saremo a disposizione della Procura per fornire tutti gli elementi in nostro possesso, auspicando possano essere utili per il pieno accertamento della verità e per l’affermazione della giustizia. Nel frattempo esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia, ricordano il grande impegno di Ranjeet, delegato sindacale fino al 2020 nell’azienda». (na)