Pallavolo B maschile – Il Gabbiano entra in clima campionato: test contro il San Martino in Rio

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I giocatori del Gabbiano

Mantova Stasera a Cerese (ore 20) seconda amichevole stagionale per il Gabbiano dopo quella disputata venerdì scorso a Trento contro l’Itas Diatec di A3. La squadra guidata da Gianantonio Guaresi affronta nel palazzetto di casa l’Ama San Martino in Rio, avversaria dei virgiliani anche in campionato (la gara d’andata tra le due squadre è in programma sabato 16 novembre, ancora a Cerese).
La marcia d’avvicinamento al campionato del Top Team prevede un ricco carnet di test amichevoli: venerdì prossimo a Cerese (sempre alle 20) contro il Bolzano di A3; martedì 1 ottobre (alle 20) a Mirandola con lo Stadium, altro team che i virgiliani ritroveranno in campionato; come pure il Valtrompia Bovezzo, avversario venerdì 4 ottobre (sempre alle ore 20) stavolta al PalaBoschetto.
«Sono partite che ci aiuteranno a crescere e a capire chi siamo – spiega coach Guaresi – a cominciare da quella col San Martino in Rio, squadra che non conosciamo, allenata da un totem della pallavolo come Pupo Dall’Olio. Si tratta di un match utile per scoprire al meglio le qualità dei nuovi arrivati e i progressi effettuati in questi giorni di lavoro. Nell’amichevole a Trento abbiamo evidenziato dei fondamentali nei quali siamo a buon punto, altri dove c’è ancora da lavorare; per esempio siamo andati molto bene a muro, mentre non siamo stati affatto concreti nel cambio palla».
«Queste partite – prosegue “Giana” – servono inoltre per verificare la condizione atletica dei giocatori, per affinare l’intesa tra gli stessi e gli schemi di gioco. San Martino in Rio è avversario di ben altra consistenza rispetto a Trento, che disputa l’A3 con un organico formato da atleti giovanissimi. Con questa partita entriamo in clima campionato affrontando un avversario del nostro stesso girone: ci servirà anche per farci una prima idea della compagine reggiana, del suo valore, delle qualità e delle caratteristiche dei suoi giocatori. Il risultato conta poco, conta piuttosto proseguire il lavoro come da tabella e verificare i progressi fatti».