Pallavolo serie B m – Gabbiano, testacoda per ripartire. Asolarem ci crede. E’più incerottato

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Mantova Prima della presentazione del quartultimo turno, ricordiamo che su tutti i campi è stato deciso dalla Fipav un minuto di raccoglimento in memoria di Julia Ituma. Il Gabbiano ha deciso inoltre che non ci sarà la musica all’interno del palazzetto. Oggi a Cerese la capolista ospita il fanalino Legnago (ore 17.30, arbitri Scarabello e Callegari di Treviso). Testacoda dunque per la battistrada. «Sulla carta è una gara facile – afferma coach Serafini – ma a me interessa di più quello che riusciamo a fare nella nostra metà campo. Delusi per la Coppa Italia? No: essere giunti all’atto conclusivo su 140 formazioni di questa categoria è un ottimo risultato. Potevamo fare meglio in finale contro Acqui Terme, ma sono orgoglioso del percorso che abbiamo fatto. In queste ultime gare della stagione regolare faremo il possibile per migliorare, prendendo spunto dalle difficoltà che sono emerse nella finale, per far bene nelle sfide per la promozione in A3». Ingresso libero e gratuito. La Kema Asolaremedello è impegnata a Sassuolo (ore 19, arbitri Rosa Carifi di Bologna e Barabani di Ferrara) contro la Kerakoll, dietro a dieci lunghezze. «Non ci nascondiamo; ci attende una gara difficile – afferma il vice Luca Mutti – contro un avversario in cerca di punti per la salvezza». Incerto Fellini, pronto rilevarlo Fava. Chiude l’Epiù Viadana di Alberto Panciroli, che riprende il suo posto dopo il turno di squalifica. Al PalaFarina (ore 18.30, arbitri Bassetto e Iosca di Verona) se la vede col Pietro Pezzi Ravenna, in piena lotta per mantenere la categoria. «Nella gara contro i romagnoli – dichiara Panciroli – sarà importante mettere a frutto il lavoro svolto negli ultimi tempi. Purtroppo siamo ancora rimaneggiati». Probabile assente Silva e il coach spera di avere Bassoli che con grande professionalità si è sempre reso disponibile.