CASTEL GOFFREDO La resa dei conti si avvicina. Sabato alle ore 17, a Norbello, va in scena il big match dell’intero massimo campionato femminile di tamburello: quello tra le sarde padrone di casa e la Brunetti Castel Goffredo. In palio c’è il primato in classifica, che al momento vede Norbello in testa con 11 punti seguito proprio dalla Brunetti con 10. È ancora fresco il ricordo della gara d’andata giocata a Castel Goffredo lo scorso 30 settembre. Vinsero 4-2 le isolane, e fu un risultato storico perchè interruppe l’imbattibilità delle campionesse d’Italia che durava da due anni. Non solo: questo risultato sarebbe poi costato il titolo d’inverno alla Brunetti, anche in questo caso dopo parecchi anni di dominio totale. Va detto che, in quella occasione, le goffredesi erano prive di Szocs e Dragoman, non proprio le ultime arrivate. Stavolta saranno a disposizione di coach Alfonso Laghezza.
Insomma, per la Brunetti è tempo di rivincita. Certo, va ricordato che arrivare primi alla fine del campionato ha un valore relativo, nel senso che saranno i play off ad assegnare lo scudetto. Però in casa Brunetti c’è voglia di rivalsa.
«È così – ammette coach Alfonso Laghezza – . Conta per il morale, ma non solo. Chiudere la stagione regolare nella migliore posizione in classifica dà ovviamente diritto ad avere dei vantaggi, e noi vorremmo goderne. Comunque, prima è meglio pensare a questa sfida in Sardegna. Giochiamo in una palestra “fredda”, e questa può essere una variabile insidiosa. Auguriamoci che le condizioni meteo consentano di giocare al meglio questa sfida, che davvero merita un contesto all’altezza. Nel Norbello milita la nostra ex Tan Monfardini, ma bisogna menzionare soprattutto Matelova, atleta esperta e di notevole spessore e caratura. Il nostro obiettivo è ovviamente quello di vincere, così da riprenderci il primato. Sappiamo che non sarà un’impresa facile espugnare l’impianto della formazione sarda. Tra le altre incognite da considerare, c’è lo stress del viaggio. Ma non dobbiamo pensarci. Siamo al completo e abbiamo tutte le carte in regola per farcela. Ogni incontro che il calendario ci riserva dev’essere affrontato con la massima concentrazione e attenzione. C’è poco altro da aggiungere».
Nel frattempo, ieri si è giocato il primo match della seconda giornata, il derby sardo tra Quattro Mori e Muravera: hanno vinto le padrone di casa 4-1.