OSTRAVA Terza vittoria per la Nazionale Maschile nei Campionati Europei: i ragazzi di De Giorgi hanno ottenuto un importante e convincente successo per 3-1 (25-19, 25-18, 17-25, 25-12) contro la Bulgaria. La partita è stata davvero ben giocata dagli azzurri che hanno conosciuto un solo passaggio a vuoto nel terzo set quando gli uomini di Prandi sono riusciti ad accorciare le distanze. Del giovane gruppo tricolore però, oltre alle ben note capacità tecniche, è piaciuta la capacità di reagire alle difficoltà.
De Giorgi ha schierato Giannelli in palleggio, Pinali opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Galassi e Anzani i centrali con Balaso libero. Il primo set è stato davvero ben giocato dalla formazione tricolore. Tutta la squadra si è espressa al meglio riuscendo a portarsi sull’1-0 grazie al 25-19. Secondo set più equilibrato con i bulgari che hanno venduto cara la palla. Gli azzurri hanno piazzato l’allungo rivelatosi decisivo e concretizzatosi sul 25-18 che è valso il doppio vantaggio anche grazie a una ricezione davvero molto buona e ai 4 muri nel parziale. Nel terzo set la Bulgaria ha sorpreso gli azzurri in avvio (12-7), De Giorgi ha cambiato la diagonale inserendo Sbertoli e Romanò ma non è riuscito a impedire alla formazione di Prandi di accorciare le distanze col 25-17 conclusivo. Il quarto parziale è iniziato con la formazione tricolore nuovamente in partita e trascinata da un ottimo Michieletto si è portata sul 12-5 (14-7). Da quel momento in poi la partita è stata senza storia e gli azzurri hanno chiuso in scioltezza set e match sul 25-12. Oggi per l’Italia seconda giornata di riposo: tornerà in campo domani alle ore 15.45 contro la Slovenia (diretta TV su Rai 2 e Dazn).
«Tranne il terzo set abbiamo fatto bene – ha commentato lo schiacciatore di Castiglione, Alessandro Michieletto – abbiamo avuto proprio una bella reazione e questo poi ci ha permesso di riprendere in mano la situazione e quindi di conquistare un’altra vittoria molto importante. Dobbiamo puntare a essere una squadra equilibrata, forte in tutti i fondamentali perché se è vero che pecchiamo un po’ di inesperienza, dobbiamo fare della completezza e dell’organizzazione di gioco i nostri punti di forza. Dobbiamo continuare su questa strada».