CERESE Il Gabbiano continua nella sua marcia inarrestabile in vetta al campionato e verso i play off per l’A3. Il sestetto di Simone Serafini e Carlo Alberto Tognazzoni sabato scorso ha superato a pieni voti lo scontro diretto casalingo con la Canottieri Monticelli d’Ongina, piegata 3-1 e ora staccata di quattro lunghezze. La capolista biancazzurra ha così riscattato la sconfitta dell’andata al tie-break in terra piacentina e rafforzato il primo posto. E sabato prossimo sarà ospite del Grassobbio che nell’ultimo turno si è imposto 3-2 a Cavaion: ha tredici lunghezze in meno ed è stato facilmente superato 3-0 già nella sfida dell’andata. «Quando affrontano la capolista – spiega il centrale Matteo Zanini – gli avversari aumentano sempre l’impegno e hanno grandi motivazioni per vincere. Tutte le gare che ci attendono divengono difficili, tocca a noi riuscire a gestirle al meglio soprattutto sul piano mentale. Se dai spazio a chi nulla ha da perdere, può essere molto pericoloso. Bisogna stare concentrati: sabato in terra orobica non sarà per nulla facile, perché affrontiamo una squadra che ha appena vinto in trasferta e dunque cercherà di crearci problemi. Per quanto concerne la sfida al vertice di sabato con Monticelli d’Ongina, le due squadre all’inizio erano tese, essendo la posta in palio molto alta. Da parte nostra siamo stati bravi a gestire la partita e a portarla a casa. Siamo al comando e abbiamo aumentato il vantaggio sui piacentini, ma dobbiamo stare all’erta e guai ad abbassare la guardia. In ogni gara dobbiamo essere carichi e motivati, cercando di concedere il meno possibile all’avversario, così come abbiamo fatto nel big match con l’Ongina».