Due moto rubate rinvenute dai carabinieri in un casolare abbandonato

SABBIONETA Continua senza sosta l’attività di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Viadana finalizzata alla prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità, con particolare attenzione ai reati predatori, quali truffe e furti. Nel corso di uno specifico servizio di perlustrazione, i Carabinieri della Stazione di Sabbioneta hanno effettuato svariati controlli nelle aree rurali della zona. Ad attirare l’attenzione dei militari un casolare di campagna abbandonato, in cui in passato era stato segnalato uno strano via vai di auto non del luogo.

I Carabinieri della stazione di Sabbioneta procedevano quindi a fare accesso al suo interno, ove rinvenivano, occultati sotto a coperte e tavole; due motoveicoli d’epoca ultratrentennali, una Moto Guzzi 250 ed una Vespa Piaggio PX 150.

Dopo aver effettuato i controlli del caso, i Militari accertavano che entrambi i mezzi erano oggetto di furto, poiché rubati circa due anni prima nel limitrofo Comune di Casalmaggiore.

Veniva contattato il legittimo proprietario, il quale si recava immediatamente sul posto per recuperarli. Appena giunto, l’uomo, ormai di mezza età, vedendo i suoi due motoveicoli manifestava delle emozioni contrastanti, quali gioia e gratitudine verso i Carabinieri operanti, ma anche commozione e rabbia per il reato patrimoniale subito, evidentemente ancora vivo nonostante il tempo trascorso dall’evento. Raccontava ai militari, con le lacrime agli occhi, che uno dei due motoveicoli d’epoca, era una Moto Guzzi acquistata ed immatricolata nel lontano 1953 da suo padre, ed anche se il valore economico non era rilevante, per lui aveva un valore affettivo inestimabile, essendo un ricordo del papà Lino.

Dopo aver recuperato i due motoveicoli, lasciava la caserma ringraziando nuovamente i Carabinieri di Sabbioneta per il servizio svolto