MANTOVA La sua fuga era finita all’alba del 4 gennaio 2018 nelle campagne di Bagnolo San Vito, dove si era impantanato con la sua auto imboccando una strada sterrata dopo essere uscito dall’autostrada cercando di fare perdere le proprie tracce. Raffaele Busiello, macellaio 39enne di Altavilla Vicentina, si era portato dietro la figlioletta di sei anni come ostaggio dopo avere accoltellato la propria convivente. L’altro ieri è stato condannato per questa vicenda a 12 anni e due mesi di reclusione. Busiello era accusato di tentato omicidio e violenze sessuale nei confronti della madre della bimba. Quando era stato individuato e arrestato nelle campagne del Mantovano, Busiello era convinto di avere ucciso la donna, una 38enne moldava. Stando all’accusa il 3 gennaio 2018, il 39enne aveva attirato in trappola la compagna, con la scusa di darle dei soldi per sistemare la casa che le aveva devastato assieme all’auto tre giorni prima, quando aveva saputo lei lo aveva nuovamente denunciato per maltrattamenti. Quindi l’aveva violentata e accoltellata per poi fuggire con la figlioletta.
Tentato omicidio: 12 anni al macellaio di Altavilla
La sua fuga era finita a Bagnolo San Vito.