MANTOVA All’alba del 12 luglio 2020, a seguito di complessa ed articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Mantova, i Carabinieri della Compagnia di Mantova hanno eseguito una misura di custodia cautelare, richiesta dalla locale Procura ed emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Mantova, nei confronti di tre soggetti, un uomo e due donne, tutti pregiudicati, poiché ritenuti responsabili di due furti in abitazione consumati lo scorso 30 maggio in Serravalle a Po (MN) e Bagnolo San Vito (MN).
La banda non era la prima volta che colpiva. Si è accertato che il gruppo era solito utilizzare sempre lo stesso modus operandi: girava in pieno giorno in cerca di anziani in prossimità della propria abitazione; una volta individuata la preda, una delle due donne l’abbordava, fingendosi sostituto del medico curante; sottraeva con destrezza e rapidità gioielli e oggetti di valore a portata di mano, mentre effettuava la visita alle articolazione dei malcapitati anziani.
Negli episodi contestati le vittime hanno subito complessivamente il furto di due collane in oro, di una fede nuziale e di un portafoglio.
Le due donne sono state rintracciate a Bologna, presso le proprie residenze all’interno di due campi nomadi: una è stata sottoposta alla misura dell’obbligo di dimora e di presentazione alla P.G., mentre l’altra è finita in carcere.
L’uomo, invece, giostraio di professione, è stato catturato a Cervia (RA) ed accompagnato nel carcere di Ravenna.