MANTOVA Chi comanda in Fratelli d’Italia? Dopo l’abbandono (per motivi personali) dell’ex coordinatore Alessandro Beduschi, la partita provinciale dei meloniani, a tutti i livelli, è passata ufficialmente nelle mani della neo-referente Paola Mancini. Ma a suscitare perplessità sull’organigramma dei Fd’I ha concorso non poco l’ultimo appuntamento pubblico dei tricolori meloniani, che a Revere hanno diffuso un appuntamento pubblico retto dal viso della Giorgia nazionale, appunto, ma con gli interventi programmati di Paola Mancini, appunto, e Carlo Maccari, rispettivamente qualificati come “responsabile provinciale ” e “coordinatore provinciale ”. Qualcosa non torna. In effetti, nel partito la qualifica di coordinatore e quella di responsabile coincidono: perché dunque questa distinzione? Su questo punto si stanno arrovellando diversi esponenti del partito stesso. Chi dice che comunque le dimissioni di Beduschi sono state solo un atto di facciata, e che il partito in ambito provinciale comunque è rimasto in mano sua. Chi dice (e parliamo comunque di esponenti di rilievo, che però non vogliono apparire a microfoni accesi) che le figure intermedie non sono contemplate. E chi invece ipotizza che il primo aderente di Fd’I allo strappo da An (o Cdl che dir si voglia),, ossia Carlo Maccari, non si sia mai realmente eclissato, se non in attesa che si risolvessero le proprie pendenze giudiziarie, ormai archiviate. Da qui il “grande ritorno”.
