MANTOVA Serena Previti referente delle Guide turistiche di Confesercenti afferma che “non si è mai smesso di pensare, progettare, alimentare i fili delle collaborazioni con il Palazzo Ducale, la Fondazione di Palazzo Te, le Associazioni Coline moreniche, Sabbioneta e San Benedetto Po. Ne abbiamo molte altre in cantiere che a breve speriamo di concrettizzare.”
Insomma la voglia di ripartire non abbandona le guide turistiche di Confesercenti. La pandemia che ha portato ad uno stop forzato del comparto turistico mantovano, non ha fatto perdere la voglia di creare, progettare e concretizzare azioni sul territorio Mantovano.
La Previti continua raccontando che “in questi mesi abbiamo sentito di numerose iniziative e interventi che non faranno altro che creare nuovi stimoli a idee di nuovi percorsi. Noi guide turistiche mantovane abbiamo la fortuna di avere Direttori sensibili e attenti, oltre che altri Enti e Associazioni del Territorio che si stanno attivando affinché la ricchezza della storia e delle tradizioni possano essere volano per la Ripresa. Servirà pazienza ma la bellezza della nostra provincia ci aiuterà in questo momento particolare. E le Guide Turistiche sono pronte a farsi “ambasciatrici di cultura e del nostro Territorio”.”
E’ con questo spirito che si sono concretizzate alcune azioni: sabato 1 maggio sono ripartiti i Quattro passi in centro storico, il servizio Guida Palazzo Te e a Palazzo Ducale, la collaborazione con l’Associazione Colline Moreniche si , abbiamo favorito a San Benedetto Po la partenza dei TRAMONTI POLIRONIANI – Esperienze sensoriali sul far della sera per i prossimi sabati di maggio e giugno.
Serena Previti che è stata recentemente nominata nella Giunta Nazionale di Federagit Confesercenti riferisce che l’Associazione è anche impegnata su fronti Nazionali con tre richieste riportate al Ministro del Turismo Garavaglia in un recente incontro, “Sostegno economico costante e concreto fino alla ripresa; interventi per risolvere la questione del bando Mibact, progetti finanziati per la valorizzazione dei luoghi d’arte e delle destinazioni in Italia ancora non considerate come ‘località turistiche’; regolamentazione dell’intermediazione turistica online, lotta ad abusivismo e concorrenza sleale offline e online.”
