Voleva sballare in discoteca: minorenne denunciata per aver sottratto la carta d’identità alla sorella

MANTOVA Nella nottata appena trascorsa una pattuglia della Squadra “Volante” è dovuta intervenire a seguito di una richiesta pervenuta alla Centrale Operativa della Questura che riferiva di una ragazza semi-svenuta ed in stato confusionale presso la discoteca “Mascara” di Mantova.
Gli Agenti di Polizia, giunti immediatamente sul luogo dell’intervento, prendevano contatti con il Personale Sanitario del 118, nel frattempo impegnati a prestare i primi soccorsi alla giovane malcapitata in evidente stato di ubriachezza e semi-cosciente.
Dopo aver identificato la ragazza – una 17enne residente a Mantova – i poliziotti procedevano a ricostruire quanto accaduto, anche attraverso le testimonianze delle amiche, le quali riferivano di aver passato insieme la serata a casa di una di esse e, dopo aver bevuto svariate bevande alcoliche, decidevano di trascorrere il resto della nottata presso la Discoteca “Mascara”.
Giunte all’ingresso del locale, su richiesta del Personale addetto alla sicurezza le ragazze esibivano i propri documenti di identità ed i green pass per poi accedere all’interno della Discoteca; subito dopo avervi fatto ingresso (e senza aver consumato nel Locale alcuna bevanda) la minore veniva colta da un improvviso malore dovuto all’abuso di alcool: motivo per cui il Personale di sicurezza, dopo averle prestato i primi soccorsi, decideva di richiedere l’intervento dei Sanitari del 118.
Gli Agenti intervenuti, quindi, a seguito del controllo del documento di identità utilizzato dalla giovane per accedere all’interno della Discoteca, appuravano che tale documento non apparteneva alla stessa, bensì, alla sorella maggiorenne. Quest’ultima, nel frattempo notiziata su quanto accaduto dalle amiche della sorella, giungeva immediatamente al “Mascara” per accertarsi delle condizioni della congiunta.
La minore, dopo aver ricevuto le cure da parte del Personale Sanitario ed aver completamente ripreso i sensi, veniva invitata dagli Agenti della “Volante” a seguirli – insieme alla sorella maggiore – presso gli Uffici della Questura in Piazza Sordello.
Richiesta di riferire come si era svolta la vicenda, la giovane dichiarava agli Agenti di aver sottratto il documento della sorella la sera precedente, poco prima di uscire di casa, senza che lei se ne accorgesse, al fine di utilizzarlo per entrare e quindi per poter consumare bevande alcooliche nei Locali pubblici.
Per tale motivo, dopo esser stata affidata alla sorella maggiorenne, la ragazzina veniva denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia per il reato di Sostituzione di Persona.