Castelbelforte, inaugurato il micronido “La Ciurma dei Birichini”

CASTELBELFORTE Nuova vita per la struttura dell’infanzia ospitata nell’edificio comunale di via Cavour, recentemente oggetto di una ristrutturazione da parte dell’amministrazione. Ieri mattina il taglio del nastro, alla presenza delle autorità comunali, delle educatrici e di diversi genitori, del micronido “La Ciurma dei Birichini”. I termini della convenzione per agevolare la frequenza dei piccoli presso l’asilo che aprirà i battenti il prossimo 1° settembre, erano stati approvati nel consiglio comunale dello scorso 22 luglio e illustrati dall’assessore  Anna Visintin , la quale aveva sottolineato che l’impegno del Comune sarà quello di facilitare l’accesso ai servizi per la prima infanzia a favore delle famiglie con figli tra i 6 ed i 36 mesi residenti sul territorio comunale. «Nostro obiettivo – ha ribadito ieri la Visintin – è quello di aiutare quelle famiglie che necessitano di affidare i propri figli, nell’arco della giornata, presso un ambiente qualificato sia sotto l’aspetto psico-pedagogico-educativo che di assistenza alla persona, in considerazione del sempre maggiore impegno lavorativo dei genitori». I posti convenzionati dal Comune per la fruizione del micronido sono 5 su un totale di 10, mentre i criteri adottati per la composizione della loro graduatoria si basano sul punteggio derivante da una tabella di casistiche sociali che conferisce la priorità a quei nuclei famigliari con gravi situazioni economiche (bambino con unico genitore, presenza di piccoli diversamente abili, situazioni di adozioni o affido di minore). Le rette di frequentazione del micronido gestito dalle educatrici specializzate  Giorgia Gaspari   e  Rachele De Angeli  sono particolarmente vantaggiose e sono state concertate in sede di gara per il servizio in virtù dell’accordo con la precedente amministrazione; la nuova gestione, inoltre, ha voluto andare incontro alle necessità famigliari, attuando orari di frequentazione il più possibile flessibili che vanno dal tempo pieno con orario 7,30-17,30 con un costo mensile pari a 500 euro, ad uno orario giornaliero 7,30-16 con un costo mensile di 450 euro, fino ad un orario parziale: al mattino, dalle 7,30 alle 13,00, con un costo mensile di 400 euro, oppure al pomeriggio, dalle 13 alle 17,30 con un costo mensile di 250 euro; a questi costi vanno sottratti i contributi elargiti dal Comune agli aventi diritto con una ulteriore riduzione compresa tra i 50 e i 100 euro. Nel congratularsi con la nuova gestione per l’impegno profuso nei mesi che hanno preceduto l’inaugurazione, il sindaco  Massimiliano Gazzani  ha speso parole d’elogio soprattutto verso il progetto educativo. «Un progetto – ha detto – che privilegia la crescita dei bimbi e che costituirà un vero servizio di conciliazione, dei tempi di vita e di lavoro per le loro famiglie, quale strumento a supporto di una migliore organizzazione dei nuclei familiari».

Matteo Vincenzi