SABBIONETA I cittadini di Sabbioneta e frazioni avranno, al momento di votare il prossimo sindaco, l’imbarazzo della scelta con quattro opzioni equamente suddivise tra centrodestra e centrosinistra. Gli ultimi ad alzare il velo in modo ufficiale sono stati gli appartenenti a “Sabbioneta davvero” con il giovane Marco Pasquali, di formazione leghista. «Il nostro è un programma concreto – sottolinea il giovane sabbionetano – che promette vicinanza ed interesse alle realtà locali. A fine anno scadrà il bando per la gestione dei beni culturali e quindi saranno prioritarie valutazioni in merito per la salvaguardia e valorizzazione del nostro patrimonio artistico e storico. Pensiamo infatti di agevolare i turisti con un biglietto unico di facile fruizione in modo che i sabbionetani non debbano continuamente ricevere richieste di informazioni per questo palazzo o quella mostra». Tante anche le opere ipotizzate: «Nel nostro programma c’è l’ambizione di pedonalizzare e dotare di illuminazione la cinta muraria, ma vogliamo anche riqualificare gli interni dei nostri palazzi storici, il Ducale L’esterno di Palazzo Giardino che dovrà essere sfruttato per mostre ed attività che possano alleggerire gli esborsi per la costosa manutenzione dopo il recente intervento».
Tra i punti focali emerge come un macigno la scuola che deve far fronte ad un problema abbastanza diffuso dovuto ad un numero sempre minore di iscrizioni. «Per la prima volta Sabbioneta rischia di non avere una prima elementare e questo è davvero un rammarico soprattutto se si considera che le famiglie guardano ai comuni vicini per portare i propri figli a scuola. Settembre arriva presto e bisognerà muoversi con assoluta urgenza». Il programma si sviluppa poi sul sociale, la viabilità e tutte le operazioni di ordinaria amministrazione.
