Fondi per oltre un milione di euro per imprese agricole e agriturismi

Un plafond messo a disposizione dalla Regione

MANTOVA Per le imprese agricole e agrituristiche del territorio (ma anche per enti pubblici) una disponibilità di fondi – per interventi di miglioramento cofinanziati – che si aggira sul milione e 200mila euro: questo, semplificando molto, il contenuto dei quattro bandi (per complessive sei graduatorie) approntati dal Gal Terre del Po, ovvero la società che ha lo scopo di gestire il Piano di Sviluppo locale approvato dalla regione Lombardia per il periodo 2014-2020. Entrando nello specifico di ciascuna graduatoria è possibile spaziare in un ventaglio di possibilità ad amplissimo raggio per le aziende agricole e agrituristiche: con il bando “Agriturismi – ambito enogastronomico” viene messo a disposizione un plafond di 220mila euro per finanziare interventi (a copertura del 35% delle spese se non si usufruisce del sostegno destinato a giovani agricoltori e del 45% se si usufruisce di tale sostegno) di ristrutturazione fabbricati aziendali ad uso agrituristico; acquisto di macchine ed attrezzature funzionali al servizio agrituristico; acquisto di programmi informatici.
Il secondo bando prevede due graduatorie (“il sistema dell’accoglienza rurale” e “il sistema della rigenerazione rurale”) per complessivi 400mila euro: va a coprire le spese nella medesima percentuale prevista per il primo bando e inserisce tra gli interventi – accanto a quelli finanziati nel primo bando, anche la predisposizione attrezzature per agricampeggio e sosta di roulotte e caravan (nella prima graduatoria) e la realizzazione di percorsi aziendali ciclo-pedonali e ippoturistici (nella seconda graduatoria).
Il terzo bando predisposto dal Gal Terre del Po è dedicato alle energie rinnovabili ed è riservato a enti pubblici o soggetti di diritto pubblico: nello specifico sono stati stanziati 150mila euro (a copertura del 40% per soggetti pubblici classificati come “media impresa”, e 50% per soggetti pubblici classificati come “piccola impresa”) per la realizzazione di nuovi impianti termici alimentati con matrici no-food; nuovi impianti fotovoltaici; nuovi impianti di riscaldamento e raffrescamento alimentati da pompe di calore geotermiche. 420mila euro è invece il plafond dell’ultimo bando, suddiviso in due graduatorie (“il sistema della promozione e della filiera corta di qualità” e “il sistema del biologico e delle family farm”) e destinato a aggregazioni costituite da imprese agricole che si organizzano, anche con altri soggetti (intermediari commerciali, soggetti che svolgono attività di trasformazione), al fine di avviare la filiera corta.
Le modalità di accesso al finanziamento previsto dai Bandi di prossima pubblicazione sono le medesime previste per ogni Bando del Gal Terre del Po. È pertanto necessario caricare la domanda sulla piattaforma Sis.Co., al sito internet https://agricoltura.servizirl.it/PortaleSisco/, previa profilazione tramite CRS del legale rappresentante dell’impresa interessata o del soggetto privato; ulteriori info sul sito www.galterredelpo.it