MEDOLE – Contrasto al lavoro nero e allo sfruttamento della manodopera: questi gli obiettivi alla base della costante attività di controllo in numerose aziende tessili con sede nell’Alto Mantovano, dai carabinieri del comando provinciale di Mantova e dal nucleo carabinieri dell’Ispettorato del lavoro, in collaborazione con i colleghi di Guidizzolo. Le operazioni hanno portato, così, alla denuncia del titolare di origine cinese di un’azienda tessile di Medole per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, e per aver impiegato manodopera sottoponendo i lavoratori a condizioni sfruttamento approfittando del loro stato di bisogno. I fatti risalgono alla mattina di giovedì quando i militari hanno identificato 9 lavoratori di cui uno senza contratto, e contestato all’imprenditore sanzioni per 10mila euro. L’attività è stata sospesa per aver impiegato manodopera senza la preventiva comunicazione al centro per l’impiego, per mancanza del piano di emergenza evacuazione e di formazione specifica ad alto rischio per 4 dei 9 lavoratori controllati.