TORRIANA (Serravalle a Po) Calci a ripetizione contro la vetrata fino a scardinarla dagli stipiti metallici e farla cadere a terra: questa, secondo le immagini raccolte dalla telecamera di videosorveglianza, la tattica che sarebbe stata utilizzata dai malviventi che nella tarda serata di ieri hanno assaltato la farmacia di Torriana di Serravalle a Po. Il colpo, anche a causa dell’allarme che è subito scattato, ha fruttato ai ladri solo pochi spiccioli ma desta sconcerto il fatto che essi abbiano colpito in un orario non ancora – vista la stagione – propriamente notturno e prendendo di mira un obiettivo che si trova in fregio a una strada provinciale. Le immagini delle telecamere sono ora al vaglio dei carabinieri. L’allarme è scattato poco dopo le 21.40 e pochi minuti dopo l’arrivo di una guardia giurata ha confermato quanto successo: secondo una prima ricostruzione – supportata in questo senso dalle immagini di una videocamera – due uomini con il volto nascosto dai cappucci delle felpe che indossavano, sono scesi da un’auto e hanno iniziato a prendere a calci la vetrata posta sulla facciata principale della farmacia riuscendo a farla cadere e mandandola così in frantumi. Successivamente i due si sono introdotti nell’edificio ma qui, anche a causa dell’allarme che era subito scattato, hanno potuto arraffare solo pochi spiccioli che erano rimasti in due cassetti prima di dileguarsi a bordo dell’auto con cui erano arrivati e dove forse li aspettava, con il motore acceso, un complice; il tutto quando ancora non era buio e mentre la vicina Ostigliese era solcata da numerose macchine i cui conducenti, evidentemente, non si sono accorti di nulla. Per la farmacia di Torriana si tratta del sesto tentativo di furto negli ultimi quattro anni; due anni fa i malviventi erano entrati in pieno giorno, durante la chiusura di metà giornata, e mentre il titolare della farmacia si trovava all’interno, intento a consumare un veloce pranzo. Sul posto, per i primi rilievi, i carabinieri di Roncoferraro: le successive indagini sono passate, per competenza territoriale, ai loro colleghi di Sustinente, nella speranza che le immagini raccolte dalla videocamera possano risultare utili alle indagini.
