I levrieri a pelo lungo o frangiato: Barzoi, Levriero Afgano e Saluki

Lo scorso appuntamento abbiamo presentato nella sua interezza il gruppo 10 dedicato ai levrieri. Quando si pensa ai cani nobili e affascinanti, i levrieri sono sicuramente tra le prime razze che vengono in mente. La loro fisionomia slanciata e la loro eleganza innata donano loro un aspetto regale e raffinato, che ha affascinato gli amanti dei cani per secoli. Tra le diverse varietà di questa nobile razza, i tre più distintivi sono il Barzoi, il Saluki e il Levriero Afghano, ognuno con la propria storia affascinante e caratteristiche uniche. Cominciamo oggi ad analizzare la prima delle tre sezioni che lo compongono: i levrieri a pelo lungo. Annoveriamo tra questi 3 particolari razze: Barzoi, Saluki e Levriero Afghano, BARZOI Il Barzoi, noto anche come Levriero Russo, è una razza canina che incarna eleganza e grazia, portando con sé una lunga storia e caratteristiche uniche. Storia. Tra Nobiltà e Caccia Imperiale La storia del Barzoi è intimamente legata all’antica Russia, dove questa razza veniva tenuta nei palazzi reali e nelle dimore aristocratiche come simbolo di prestigio e nobiltà. Inizialmente, i Barzoi venivano utilizzati per la caccia alla selvaggina di grandi dimensioni nelle fredde steppe russe, grazie alla loro velocità e agilità. Venivano impiegati anche per la caccia alla volpe e al lupo. Durante il periodo imperiale, la caccia con i Barzoi divenne una pratica elitaria, riservata all’aristocrazia russa. La razza fu selezionata e allevata con cura per ottenere cani di grande prestanza fisica e temperamento raffinato.

Il Barzoi, nella Russia del secolo scorso godeva di una grande considerazione come simbolo di status e potere. Caratteristiche. Eleganza e Forza Sovrapposte Il Barzoi è noto per la sua figura slanciata e aristocratica. La testa allungata, le orecchie piccole e le lunghe gambe conferiscono a questo levriero un aspetto distintivo. La pelliccia lunga e setosa, spesso con colori vivaci, aggiunge ulteriore fascino alla sua presenza regale. La forza del Barzoi si manifesta nella sua agilità e velocità. Nonostante l’apparenza delicata, questi cani sono atleti potenti, capaci di coprire lunghe distanze con grazia ed eleganza. Il loro passo elastico e la capacità di raggiungere velocità notevoli li rendono impressionanti sia nella caccia che nelle competizioni sportive, il Barzoi infatti è uno dei levrieri più veloci al mondo, in grado di raggiungere velocità incredibili durante la corsa. La sua struttura fisica aerodinamica e le lunghe zampe gli consentono di muoversi con grazia e agilità, rendendolo un atleta straordinario. Curiosità. Il Barzoi nel Mondo Moderno Grazie al suo mantello spesso e isolante, il Barzoi è stato in grado di sopravvivere e prosperare nelle rigide condizioni climatiche della steppa russa. Questa capacità di adattamento ha contribuito alla sopravvivenza e alla diffusione della razza nel corso dei secoli. Nel corso della storia, il Barzoi ha ispirato numerosi artisti e scrittori, che hanno catturato la sua grazia e la sua bellezza senza tempo in opere d’arte e letterarie. Le sue eleganti linee e la sua postura regale lo hanno reso un soggetto popolare nella pittura e nella scultura. Oggi, come per la maggioranza delle razze, anche il Barzoi è apprezzato esclusivamente come compagno affettuoso e raffinato. La sua natura calma e riservata lo rende adatto alla vita domestica, anche se richiede spazio sufficiente per muoversi. La pelliccia lunga e setosa del Barzoi richiede cure e attenzioni particolari per mantenere la sua bellezza ineguagliabile. La spazzolatura regolare è essenziale per evitare l’annodamento e la formazione di grovigli, e la cura adeguata è fondamentale per garantire la salute e il benessere del cane. Il Barzoi è coinvolto anche in esposizioni canine e competizioni sportive, dove il suo aspetto maestoso e la sua abilità atletica continuano a conquistare l’ammirazione di tutti. Nonostante la sua storia nobile e la sua connessione con l’aristocrazia russa, il Barzoi è un amico fedele che si integra bene nelle famiglie moderne. LEVRIERO AFGANO Il Levriero Afgano, con il suo mantello fluente, è una razza che incanta. La sua storia pone le radici nelle terre antiche dell’Afghanistan. Storia

Un Patrimonio di Eleganza Orientale Il Levriero Afgano ha una storia ricca e affascinante, risalente a secoli fa nelle regioni montuose dell’Afghanistan. Questi cani, in origine, erano utilizzati per la caccia di grossa selvaggina, grazie alla loro velocità straordinaria e alla capacità di coprire lunghe distanze con grazia ed eleganza ma soprattutto senza affaticarsi troppo. Nel corso dei secoli, il Levriero Afgano è diventato un simbolo di status e prestigio, spesso regalato come dono ai dignitari e ai capi di stato. La sua presenza nei palazzi reali e nelle dimore aristocratiche ha contribuito a consolidare la sua reputazione di cane di grande nobiltà. Caratteristiche. Eleganza in Movimento La caratteristica più distintiva del Levriero Afgano è il suo mantello lungo e setoso, che gli conferisce un aspetto maestoso. La varietà di colori e la consistenza della pelliccia aggiungono ulteriore fascino a questa razza. La testa esile, gli occhi espressivi e le orecchie lunghe sono ulteriori elementi che contribuiscono al suo fascino unico. Dal punto di vista fisico, il Levriero Afgano è un atleta naturale. La sua struttura snodata e le gambe lunghe gli conferiscono una notevole velocità e agilità. Con la sua personalità affascinante e dignitosa, il Levriero Afghano è noto per il suo carattere indipendente e distaccato. Tuttavia, si lega profondamente al suo gruppo familiare, dimostrando un attaccamento caloroso e affettuoso, sebbene in modo più riservato rispetto ad altre razze. Curiosità. Il Levriero Afgano nel Mondo Moderno Oggi, il Levriero Afgano è apprezzato non solo per la sua bellezza, ma anche come compagno affettuoso dalla personalità tranquilla e il suo atteggiamento riservato lo rendono un ottimo animale domestico per chi cerca un amico fedele, distinto e non particolarmente amante del contatto fisico. Partecipa spesso a esposizioni canine, dove il suo portamento regale e il mantello sontuoso catturano l’attenzione degli spettatori. A causa della sua natura attiva e della sua storia come cane da caccia, il Levriero Afghano ama gli spazi aperti e richiede regolare attività fisica.

Gli ambienti ristretti potrebbero non essere adatti a questa razza, che apprezza la libertà di esplorare e muoversi liberamente. Nonostante le sfide storiche e ambientali affrontate nelle regioni di origine, il Levriero Afghano ha dimostrato una notevole resilienza culturale e ha continuato a essere ammirato e apprezzato per la sua bellezza e il suo temperamento in tutto il mondo. SALUKI Il Saluki, conosciuto anche come il “cane reale dell’Egitto”. La sua storia affonda le radici nell’antichità, e le sue caratteristiche distintive lo rendono un compagno straordinario per chi apprezza la bellezza e la fedeltà in un amico a quattro zampe. Storia. Un’eredità di Nobiltà e Velocità La prima traccia di “saluki” risale al mondo arabo e il termine deriva dalla città di Saluk (o Saluq) nel deserto dell’Arabia Saudita ai tempi dei primi musulmani. Essi avevano una grande considerazione di questo animale tanto da considerarlo il dono di Allah. La storia del Saluki risale a migliaia di anni fa, alle terre dell’antico Egitto e della Mesopotamia. Questo nobile cane da caccia era considerato un dono degli dei, e spesso era associato alla famiglia reale. La sua agilità e velocità lo resero un compagno ideale per la caccia al volo, un passatempo molto apprezzato dagli aristocratici. I Saluki si diffusero in tutto il Medio Oriente, grazie alle carovane commerciali e ai viaggiatori. Furono accolti con rispetto in diverse culture, e la loro presenza nei palazzi reali divenne simbolo di prestigio. Caratteristiche. Eleganza e Agilità Incarnate Il Saluki è noto per la sua straordinaria eleganza. La sua figura slanciata e muscolosa si combina armoniosamente con le lunghe orecchie e il muso affilato. La pelliccia può essere corta o lunga, a seconda della varietà, e può presentare una vasta gamma di colori.

Questi cani sono famosi per la loro velocità straordinaria e agilità. Sono atletici e hanno una resistenza notevole. La loro andatura è fluida e quasi eterea, conferendo loro un aspetto regale. Grazie alla sua capacità di adattarsi a varie condizioni climatiche e geografiche, il Saluki è stato in grado di cacciare una vasta gamma di prede in diversi ambienti. La sua velocità e agilità straordinarie lo hanno reso un compagno prezioso per la caccia in condizioni estreme. Curiosità. Il Saluki nel Mondo Moderno Oggi, il Saluki non è solo un simbolo dell’antichità, ma continua a essere apprezzato come animale da compagnia. La sua natura gentile e affettuosa lo rende un compagno devoto per le famiglie, anche se è importante considerare le sue esigenze di esercizio. Molti animali in Medio Oriente sono considerati immondi, ma il Saluki è un eccezione; per loro è “el hov”, cioè il nobile, un cane mandato da Allah. Nelle sue terre d’origine, infatti, un Saluki non può essere venduto, ma soltanto regalato ad un amico o a un ospite di riguardo come segno di stima. Questa razza è conosciuta anche con il nome di Levriero persiano. I levrieri, con la loro grazia e nobiltà senza pari, sono adatti a coloro che apprezzano la tranquillità e la maestosità di queste magnifiche razze. Sono ideali per coloro che cercano un compagno affettuoso e leale, capace di legarsi profondamente alla propria famiglia. Tuttavia, a causa della loro natura indipendente e sensibile, potrebbero non essere adatti a famiglie con bambini piccoli o a persone che cercano un cane estremamente giocoso e vivace. Inoltre, essendo cani atletici e che amano gli spazi aperti, sono più adatti a famiglie con ampi giardini o accesso a aree aperte dove possono esprimere la loro natura energica e fare attività fisica regolare. È fondamentale considerare attentamente lo stile di vita e le esigenze della propria famiglia prima di adottare uno di questi levrieri, al fine di garantire che la convivenza sia soddisfacente per entrambi.

Lo staff del Centro Cinofilo “Corte Tosoni”