Atletica Master – Hassan El Azzouzi, re degli Europei: “Che emozione il podio per l’Italia”

MANTOVA Hassan El Azzouzi, residente a San Giorgio, è un atleta master agonista che ha conquistato ben 14 titoli italiani dal 2019 e 5 titoli europei in soli 5 mesi. Un curriculum sportivo a dir poco stellare. Nato a Rabat, Marocco, nel 1968, inizia una carriera sportiva discontinua alternandosi tra la corsa e il calcio. In seguito, ormai residente a Mantova, ritorna in pista nella categoria Master prima con la Libertas Mantova e con l’Atletica Rigoletto, poi partecipa alle competizioni su strada del Circuito Criterium, ma le gare non sono omologate e punteggi non riconosciuti. La svolta arriva nel 2018 quando entra a far parte del gruppo Podistico Avis Polisportiva Malavicina e inizia a gareggiare nei Campionati Regionali, Europei e addirittura iridati: nel primo Mondiale a Malaga vince una medaglia d’argento per i 1500m. Da allora una continua serie di medaglie, poi nel 2023 partecipa agli Europei a Pescara nelle categorie 4×400, 4×400 mista, 1500 m e 800m in cui ottiene l’oro e nello stesso anno consegue il miglior tempo al mondo della categoria Master per i 1500m. Infine lo scorso marzo agli Europei di Torun, Polonia, una grandiosa doppietta d’oro ai 800m e agli 1500m: «Quando gareggi bisogna essere perfetti nel corpo e nella testa – ha commentato Hassan – è stata un’esperienza intensa. Tutte queste persone che arrivano da Paesi diversi ma che hanno in comune il solo obiettivo di vincere. Salire su quel podio per l’Italia è stata un’emozione fortissima. Io mi sento italiano, i miei figli sono nati in Italia e abito qui da diverso tempo, quindi mi sembra normale correre con questa divisa». Il prossimo obiettivo saranno i Mondiali a Goteborg, in Svezia, intanto continua ad allenarsi con estrema dedizione e invidiabile caparbietà: non è da tutti lavorare duramente dalle 4 di mattina fino alle 15 per poi correre subito ad allenarsi in pista: «Quando corro sento un fuoco dentro di me che mi fa del bene perché brucia via tutta la fatica e le emozioni negative. Mi fa sentire vivo».